17, 23 novembre e 7 dicembre 2011 – Ridotto del Teatro Verdi Victor de Sabata
27 novembre 2011 – Sala de Banfield – Tripcovich
TriesteOperetta al Ridotto, tradizionale rassegna musicale d’inizio estate – è giunta alla sua settima edizione ed eccezionalmente viene proposta al suo affezionato pubblico in autunno, in ragione dei ritardi legati al cambio del vertice del lirico triestino.
“Quello di quest’anno è un cartellone particolarmente ricco – sottolinea Claudio Grizon, presidente dell’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG e sono lieto di annunciare che sarà caratterizzato dal debutto a Trieste della nuova coppia di artisti costituita dall’alfiere dell’operetta triestina Andrea Binetti e da Marzia Postogna, cantante e attrice che ha ormai interpretato con successo nei ruoli da soubrette anche l’operetta e la commedia musicale”.
“Questo vuole essere anche un messaggio di speranza e di amore per l’operetta – aggiunge Grizon – che spero possa avere un seguito nella costituzione di una nuova compagnia d’operetta dedicata a Sandro Massimini”.
“L’operetta ed il suo Festival – prosegue il presidente di Operetta FVG – hanno reso famosa Trieste in Italia e nel mondo e per tale ragione oggi noi lanciamo con rispetto un appello al Commissario del Teatro Verdi affinché faccia il possibile e l’impossibile per salvare assieme al Teatro anche il Festival dell’Operetta, dichiarandoci fin d’ora a sua disposizione per ogni collaborazione possibile”.
Per questa settima edizione di TriesteOperetta al Ridotto l’Associazione dell’Operetta si avvale della consueta collaborazione della Fondazione del Teatro Lirico “G.Verdi” e del contributo della Regione FVG e di quello della Provincia di Trieste.
A presentare gli spettacoli in programma al Ridotto Victor de Sabata, oltre al presidente Claudio Grizon, sono intervenute le rappresentanze del Teatro Verdi, con la partecipazione di Andrea Binetti e Marzia Postogna, protagonisti di “Cin Ci Là” parodia musical-teatrale della famosa operetta di Lombardo e Ranzato.
“Il programma di quest’anno – ricorda Grizon – inizia con “Operetta in tricolore” un omaggio ai 150 anni dell’Italia e si conclude con “Cin ci Là”, parodia musical teatrale sulla celebre operetta del librettista Carlo Lombardo, considerato il padre dell’operetta italiana, e Virgilio Ranzato, violinista, compositore e direttore d’orchestra che con la loro collaborazione hanno dato vita alle più belle pagine dell’operetta italiana”.
“In “Cin ci Là” da segnalare accanto a Binetti e Postogna la presenza dei “Papu”, la simpatica coppia di comici pordenonesi i quali hanno partecipato in modo entusiasta a questa produzione con la loro verve adattando parte dei testi ai loro ruoli”.
Il Programma
“OPERETTA IN TRICOLORE” omaggio all’operetta italiana e all’Italia nel suo centocinquantenario, attraverso le produzioni nazionali e le arie dedicatele dai compositori stranieri, aprirà la rassegna giovedì 17 novembre 2011 alle ore 18.00 nella sala del Ridotto “Victor de Sabata”. Il concerto è dedicato al repertorio dell’Operetta italiana, attraverso i suoi autori più noti, Virgilio Ranzato e Carlo Lombardo, anche noto con lo pseudonimo Leon Bard, ideatori di “Cin-ci-là”e de “Il paese dei campanelli”, “La duchessa del Bal Tabarin” e “La casa innamorata”, il verista Ruggero Leoncavallo e “La reginetta delle rose”, Giuseppe Pietri e il partenopeo Mario Costa con la sua “Scugnizza”, una delle pagine migliori dell’operetta italiana.
Tutti i più celebri autori stranieri d’operetta hanno poi ambientato almeno una delle loro creazioni in Italia. E’ questo lo spunto per la seconda parte del concerto che l’Associazione Internazionale dell’Operetta di Trieste propone in questo omaggio all’operetta e all’Italia nel suo centocinquantenario. Sono compositori stranieri del talento di Karl Millöcker , creatore di “Gasparone”, stravagante operetta ambientata in Sicilia dalle musiche raffinatamente romantiche, senza dimenticare il re di tutti Franz Lehár con “Paganini”, e ancora il dalmata Franz von Suppè e il famoso “Boccaccio”, per concludere con il re del valzer Johann Strauss per danzare “Una notte a Venezia”.
Con Maria Giovanna Michelini – soprano, Ilaria Zanetti – soprano, Andrea Binetti – tenore, accompagnati al pianoforte da Reana De Luca.
Mercoledì 23 novembre 2011, sempre al Ridotto alle ore 18.00 sarà poi la volta di “CIAK, attenzione: MUSICA!!”, viaggio nella commedia musicale americana e italiana, attraverso i più grandi talenti del ‘900. Un affascinate percorso che racconta la storia della commedia musicale americana attraverso i suoi autori: Cole Porter, George Gershwin, Henry Mancini, con numeros brani cantati tratti da film che hanno segnato la nostra cultura e quella di tutto il mondo.
Un omaggio alle grandi dive della celluloide: Rita Hayworth, Marilyn Monroe, Marlene Dietrich, Liza Minnelli, ma anche attori come Dean Martin, Fred Astaire, Robert Redford. Un percorso che arriva a celebrare anche la tradizione italiana con brani recitati e cantati tratti da Rugantino, da Un paio d’ali, da Polvere di Stelle con le mitiche musiche di Gorni Kramer.
Vengono eseguiti dal Maestro brani solo per pianoforte quali Il Postino di Neruda di Luis Bacalov, La leggenda del pianista sull’oceano di Ennio Morricone e poi ancora Nino Rota, per ricordare i cent’anni dalla sua nascita. Un Recital senza interruzione, in una alternanza di musica e parole dal ritmo incalzante, con arrangiamenti eleganti e ricchi di magia, come d’altronde magiche sono le melodie immortali eseguite.
Con la voce di Daniela Barra e il Maestro Giovanni Maria Monti al pianoforte
In sala de Banfield – Tripcovich, domenica 27 novembre 2011, alle ore 16.30, “CIN CI LA’” parodia musical-teatrale della famosa operetta di Lombardo e Ranzat. “Cin Ci là” è stata allestita dall’Associazione Internazionale dell’Operetta quest’estate, con la collaborazione della Corale Polifonica di Montereale Valcellina, nell’ambito delle iniziative ferragostane organizzate dalla Provincia di Pordenone. “Cin-ci-là” è l’operetta in due atti, scritta da Carlo Lombardo sulle musiche di Virgilio Ranzato, più celebre realizzata dai due assieme: il primo musicista, librettista, impresario napoletano, il secondo celebre violinista veneziano. È soprattutto grazie a loro che il genere brillante dell’operetta diventò agli inizi del ‘900 veramente “italiano”. Venne rappresentata per la prima volta nel 1925 al Teatro Dal Verme di Milano; è una fiaba esotica ambientata a Macao, favoloso paese dell’Estremo Oriente, scenario insolito per una vicenda che lascia trasparire una morale tutta europea e, vista oggi, bonariamente provinciale. Una favola assurda e divertente di una banalità scoraggiante, di un’illogicità disarmante, dove però si ride di cuore, grazie anche al contributo della bravissima coppia di comici pordenonesi, i PAPU, molto noti al pubblico del cabaret televisivo.
Personaggi e interpreti: Marzia Postogna (Cin Ci Là), Andrea Binetti (Petit-Gris), Gabriella Thierry (Myosotis), Daniele Gaspari (Ciclamino), “I PAPU: Andrea Appi (Fon-ki) e Ramiro Besa (Blum), Massimo Froli (narratore). La regia di Andrea Binetti, il maestro Maurizio Baldin dirige l’Orchestra Pro-Musica e la Corale Polifonica di Montereale Valcellina. I costumi sono di Sempre Canais Group (coordinamento Marina Torresin e Tamara Roman), la scenografia di Giampaolo Paroni, l’organizzazione e il coordinamento di Gianni De Pol e Rossana Poletti.
La giovane principessa, figlia di Fon-Ki, re di Macao, sta per sposarsi ed è triste perché deve abbandonare i sogni e i giochi della fanciullezza, durante la quale è stata curata dal fedele Blum. Anche il suo promesso sposo Ciclamino, erede al trono di Corea, è triste per gli stessi motivi e si dimostra scarsamente entusiasta del matrimonio. A Macao c’è l’usanza che durante il periodo di fidanzamento di una principessa, il Ciun-ki-sin, ogni divertimento e ogni lavoro vengono sospesi fintanto che il matrimonio stesso non viene consumato, evento che è annunciato dal suono di un carillon. Questa volta la “quaresima” è destinata a durare a lungo, perché entrambi gli sposini non sanno assolutamente nulla sull’amore. L’arrivo da Parigi dell’attrice Cin-ci-là, in procinto di girare un film a Macao, cade a pennello: il Mandarino Fon-Ki pensa di affidare il Principe alle “cure esperte” della donna, ma giunge inaspettato l’eterno spasimante Petit-gris che, per vendicarsi, rivolge le sue attenzioni a Myosotis. Ciclamino finirà tra le braccia di Cin-ci-là e Myosotis capirà l’importanza dell’amore grazie alle “spiegazioni” di Petit-gris. Suoneranno due carillon, ma lo scandalo sarà messo a tacere perché finalmente i due sposi saranno in grado di essere marito e moglie e il popolo di Macao potrà darsi alla pazza gioia dei festeggiamenti.
Concluderà la rassegna “PARIS, MON AMOUR”, viaggio musicale nella Ville Lumiere fra operetta e canzone francese, mercoledì 7 dicembre 2011, ore 18.00 di nuovo nella sala del Ridotto. Due anime apparentemente divise dalla vita s’incontrano a Parigi lungo un boulevard: Julien, semplice fioraia offre a Dànilo, aitante viveur, un fiore per l’occhiello del suo frac.
Nasce un’immensa simpatia che li vedrà protagonisti di una travolgente notte parigina alla scoperta delle diverse facce della “Ville lumière”, accompagnati dalle note intramontabili delle operette di Franz Lehár, Imre Kálmán, Johann Strauss e Jacques Offenbach e della chanson francaise dell’immortale Edith Piaf, di Yves Montand e Charles Trenet. Con le voci di Marzia Postogna e Andrea Binetti, accompagnati al pianoforte e alla fisarmonica da Stefano Bembi e alla chitarra da Eduardo Contizanetti.
I posti per gli spettacoli alla sala del Ridotto, singolarmente a pagamento, al costo di 8 euro, i posti per la sala de Banfield-Tripcovich, singolarmente a pagamento, al costo di 20 euro (platea A), 15 euro (platea B) e 10 euro (platea C), potranno essere acquistati presso la Biglietteria del Teatro Verdi numero verde 800 090373.
Da martedì a venerdì ore 8.30-12.30, 15.30-19; sabato 9-16; domenica e lunedì chiuso. Nel giorno dello spettacolo alla Sala Tripcovich la biglietteria sarà aperta da un’ora prima dell’inizio. La prevendita a partire da martedì 8 novembre 2011.
Informazioni potranno essere richieste all’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG (Via A. Ponchielli, 3 – Trieste; tel. 040 364200; e-mail info@triesteoperetta.it).