Grandi protagonisti del musical italiano in scena ai “POMERIGGI MUSICALI AL ROSSETTI”, sesta edizione della rassegna organizzata dall’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG con la collaborazione del Teatro Stabile del FVG: Graziano GALATONE, Edoardo LUTTAZZI, Luca NOTARI, Davide CALABRESE e ancora Elisabetta TULLI, Graziana BORCIANI, Francesca FOLLONI, Lorenzo SCUDA e Fabio VAGNARELLI, nonché direttori musicali del calibro di Giovanni MONTI e Simone MANFREDINI . Quattro appuntamenti in cui il musical fa la parte del leone affianco a momenti di rivisitazione della grande tradizione del varietà italiano e ad uno sguardo al passato, fino ai tempi della Belle Epoque, prenderanno il via lunedì 23 marzo e saranno ospitati nella cornice calda ed accogliente della sala Bartoli, per concludersi il 15 aprile 2009.
La sesta edizione dei Pomeriggi apre, di fatto, – ha affermato Claudio Grizon nel corso della conferenza stampa – l’attività musicale dell’Associazione di quest’anno, e lo fa alla grande, proponendo al suo affezionato pubblico lo spumeggiante tenore triestino Andrea Binetti, tre “Premi Massimini” come Luttazzi, Calabrese e Galatone ed un ricco programma musicale dedicato ai giovani che, partendo da un omaggio alla Belle Epoque, passerà al musical – che al Rossetti è di casa – per finire con una chicca, dalla grande capacità evocativa, che ci farà rivivere i tempi del Quartetto Cetra. Ecco in dettaglio i quattro appuntamenti:
Lunedì 23 marzo 2009 – ore 18, “L’AMOR XE UNA PIETANZA…” Palpiti e sospiri dalla Belle Epoque al Varietà , ambientato in un raffinato salotto fin de siècle, il concerto propone un viaggio tra i mille volti dell’Amore, con Veronica Vascotto (soprano), Andrea Binetti (tenore) e Cristina Santin al pianoforte
Lunedì 30 marzo 2009 – ore 18, “WONDERFUL WORLD OF MUSICALS” è uno spettacolo tratto dal repertorio dei musical più famosi, italiani ed internazionali, di autori del talento di Andrew Lloyd Webber, Leonard Bernstein e Richard Rodgers, per citarne alcuni, con le voci di Elisabetta Tulli e Luca Notari, accompagnati al pianoforte da Giovanni Maria Monti
Mercoledì 8 Aprile 2009 – ore 18, “TRACCE DI MUSICAL”, i brani migliori dei musical italiani, di cui sono stati grandi protagonisti negli anni 2000 Graziano Galàtone e Edoardo Luttazzi, affianco ad alcuni dei migliori pezzi dei più famosi musical stranieri, accompagnati dalla chitarra di Pac Ninni.
Mercoledì 15 Aprile 2009 – ore 18, “CETRA NOI CINQUE”, Omaggio al Quartetto Cetra del gruppo Oblivion, con le voci di Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli e al pianoforte Simone Manfredini
Più in dettaglio, lunedì 23 marzo, alle ore 18, la rassegna sarà inaugurata dalla terna triestina, Veronica Vascotto (soprano), Andrea Binetti (tenore) e Cristina Santin al pianoforte nel concerto “L’amor xe una pietanza…” – Palpiti e sospiri dalla Belle Epoque al Varietà. Ambientato in un raffinato salotto fin de siècle, il concerto propone un viaggio tra i mille volti dell’Amore; da quello timido e adolescenziale a quello scanzonato e malizioso, da quello idealizzato a quello disilluso, da quello romantico e passionale a quello eterno. Celebri romanze, brillanti arie d’opera e d’operetta ed intramontabili canzoni (tra cui spiccano Eternamente, dal film “Luci della ribalta” di C. Chaplin, Dicitencello vuje, Napoletana, dall’operetta “Scugnizza” di Costa, fino a Non ti scordar di me di E. De Curtis e Parlami d’Amore, Mariù di Bixio) accompagnano l’uditorio in un raffinato dialogo amoroso fra due intense voci di uomo e di donna.
LUNEDI’ 30 marzo 2009, sempre alle ore 18, sarà la volta di “WONDERFUL WORLD OF MUSICALS” con le voci di Elisabetta Tulli e Luca Notari, accompagnati al pianoforte da Giovanni Maria Monti. Lo spettacolo proposto è tratto dal repertorio dei musical più famosi, italiani ed internazionali, di autori del talento di Andrew Lloyd Webber, Leonard Bernstein e Richard Rodgers, per citarne alcuni. Articolato dal vivo, prevede pezzi da solisti e alcuni duetti memorabili. Il maestro pianista Giovanni Monti che accompagna i due cantanti è già noto al pubblico del Teatro Rossetti, per essere stato il direttore musicale di molti dei musical della Compagnia della Rancia e per essere stato in scena, sempre come musicista, in alcuni di essi. A Trieste ha inoltre fatto concerti con il Movies Trio e in coppia con la voce di Daniela Barra. Luca Notari è stato recentemente visto nel musical di Tony Cucchiara Pipino il Breve e prima ancora in Jesus Christ Superstar, mentre Elisabetta Tulli si è distinta tra l’altro come cantante solista del programma “Chiambretti c’è” (Rai2), per la regia di Gianni Boncompagni.
Mercoledì 8 aprile 2009, alle ore 18, avremo il piacere di ascoltare le voci di Graziano Galàtone ed Edoardo Luttazzi, accompagnati da Pac Ninni alla chitarra nel concerto “TRACCE DI MUSICAL”. Lo spettacolo dal vivo proposto da Graziano Galàtone e Edoardo Luttazzi è un breve escursus della loro carriera: i brani migliori dei musical italiani di cui sono stati grandi protagonisti negli anni 2000, affianco ad alcuni dei migliori pezzi dei più famosi musical stranieri. Un programma non annunciato, via via proposto a contatto diretto con il pubblico, quasi un working in progress. Accompagnati dalla chitarra di Pac Ninni, già protagonista affianco a Galàtone in Notre Dame e Tosca, e in Bernadette, quest’ultimo non ancora apparso sulle scene triestine. Galatone e Luttazzi, entrambi Premi Massimini, il primo nel 2003 per la sua felice interpretazione di Cavaradossi in Tosca di Dalla e prima ancora in Notre Dame de Paris e il secondo nel 2006 Giuda in Jesus Christ Superstar e successivamente Giuliano de Medici ne “Il principe della gioventù”, entrambi applauditissimi a Trieste.
Mercoledì 15 aprile 2009– sempre alle ore 18,00, l’ultimo appuntamento “CETRA NOI CINQUE” – Omaggio al Quartetto Cetra, chiuderà la rassegna con gli OBLIVION ( le voci di Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli accompagnati al pianoforte da Simone Manfredini). Cetra noi cinque si colloca a metà fra il cabaret e la rivista, inserendo alcune delle più belle canzoni del Quartetto Cetra nel tessuto di un moderno cabaret musicale che sfrutta l’abilità vocale e scenica dei cinque performer. E’ il tributo a una delle formazioni più importanti dello spettacolo del secolo scorso in Italia, un gruppo che ha saputo restare sulla breccia per decine d’anni regalando tanta grande musica e tanto divertimento a diverse generazioni di spettatori. Lo spettacolo propone tanto swing all’italiana alternato a diverse gag, alcune originali, la maggior parte composte appositamente per questo spettacolo dagli autori di Oblivion. Il centro dello show sono le parodie musicali di classici letterari quali Otello e I Promessi Sposi, ispirati alle grandi opere musicali della Biblioteca di Studio Uno, scritte appositamente da Davide Calabrese e Lorenzo Scuda. Andato in scena per la prima volta nell’ottobre 2004 all’Arena del Sole di Bologna, lo spettacolo ha riscosso unanimi consensi nel pubblico e fra gli addetti ai lavori, fra cui gli stessi Virgilio Savona e Lucia Mannucci, membri del Quartetto Cetra. Del gruppo fanno parte cinque cantanti tutti provenienti da esperienze di musical, tra i quali citiamo Davide Calabrese, Premio Massimini 2005, per la sua interpretazione del capitano von Trapp in Tutti insieme appassionatamente.
I posti per gli spettacoli, singolarmente a pagamento, potranno essere acquistati anche con la formula dell’abbonamento (quattro spettacoli al prezzo di tre). 8,50 euro (posto unico) e abbonamento a quattro spettacoli 24,00 euro. La prevendita si aprirà venerdì 13 marzo.
info: Associazione Internazionale dell’Operetta FVG (tel 040 – 364200) – e-mail:info@triesteoperetta.it
prenotazioni e prevendita presso i consueti punti vendita della Biglietteria del Politeama Rossetti (da martedì a sabato 8.30-12.30, 15.30-19) e del Ticket Point di Corso Italia (giorni feriali 8.30-12.30, 15.30-19) e presso Agenzia Bagolandia (via S.Marco 45, da lunedì a venerdì 9-13 e 16-19; sabato 9-12), Agenzia Peekabooh (Muggia, Riva De Amicis, 21, da lunedì a venerdì 9-12.30, 16-19; sabato 9-12) e presso le agenzie di Monfalcone (Agenzia Universal), Gorizia (Agenzia Appiani), San Vito al Tagliamento (Agenzia Medina Viaggi), Udine (Biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine), e attraverso CallTicket 040-986-986-6 e sul sito www.ilrossetti.ii. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it. e al tel. 040/3593511.
Veronica Vascotto, soprano, veneziana di nascita, ha iniziato giovanissima lo studio del pianoforte e si è poi iscritta alla classe di canto del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Dopo il diploma è stata premiata in concorsi nazionali e internazionali (L. Caraian di Trieste, F. Mecenati di Adria, Belvedere di Vienna), ha seguito corsi di perfezionamento per l’esecuzione del Lied tedesco (Werner Dörmann, Christa Ludwig, Rudolf Piernay), per la musica sacra e contemporanea (Marco Sofianopulo, Margreet Hönig) e per l’opera (Ennio Silvestri, Sergio Bertocchi, Sherman Lowe), con qualche “escursione” anche nella vocalità jazz (Jay Clayton). Dopo aver debuttato a Siena nell’opera “Pia de’ Tolomei” di Donizetti nel 1999 nella parte del titolo, è stata Lei ne “La notte di un nevrastenico” di Nino Rota al Teatro Verdi di Trieste. Nello stesso teatro ha cantato ne “L’Elisir d’Amore”, mentre al Teatro Bon di Udine ha cantato “Dido and Aeneas” di Purcell. Ha coperto il ruolo di Kathi nell’operetta “Al Cavallino bianco” per la regia di Gino Landi a Trieste e a Palermo. Svolge un’intensa attività concertistica in formazioni da camera e con pianoforte, collaborando con prestigiosi complessi da camera e con varie orchestre italiane e straniere, ed è stata diretta da diversi direttori, quali Bruno Aprea, Paolo Arrivabeni, Ovidiu Balan, Massimo Belli, Wolfgang Bozic, Fabrizio Ficiur, Romolo Gessi, Paolo Paroni , Nicola Samale, Andreas Stoer, Yoichi Sugiyama, Daniele Zanettovich. Protagonista di concerti e récitals in Italia, Austria, Slovenia, Croazia, Svizzera, Malta, Brasile, Cina, viene regolarmente invitata in importanti stagioni concertistiche. Il suo repertorio spazia dal barocco alla musica contemporanea. E’ stata protagonista di numerose prime esecuzioni assolute, alcune delle quali di lavori a lei dedicati, anche registrati dalla RAI. Ha inciso per varie etichette, con musiche di Gounod, Viozzi, Sofianopulo, Pezzè, Zipoli, De Stefani. Veronica Vascotto è anche docente di ruolo di educazione musicale nella scuola secondaria e docente di canto e tecnica vocale presso la Cappella Civica di Trieste. Ha da poco concluso il corso di Alta Formazione in Vocologia Artistica diretto dal Prof. Franco Fussi presso l’Università di Bologna, sede di Ravenna.
Andrea Binetti, tenore, debutta molto giovane nella compagnia d’operetta di Sandro Massimini, portando nei più grandi teatri italiani gli spettacoli “Il paese dei campanelli” e “Al Cavallino Bianco”. Lavora quindi in “Profumo d’operetta” accanto a Gino Bramieri, con la regia di Pietro Garinei per il Teatro Sistina di Roma e nella compagnia milanese di Roberto Brivio in “La Vedova allegra”. Ha al suo attivo numerosi concerti e produzioni liriche. Canta in teatri prestigiosi quali “L’Arena” di Verona, “La Fenice” di Venezia, “G. Verdi” di Trieste, “L’Opera” di Parigi, accanto a nomi come Placido Domingo, Katia Ricciarelli, Fiorenza Cedolins, Andrea Bocelli, Milva. Con Daniela Mazzucato, Max René Cosotti, Elio Pandolfi e Gino Landi è uno dei protagonisti in diverse produzioni del Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste: “La Generala”, “Orfeo all’inferno”, “Al Cavallino Bianco”, “Il pipistrello”, “L’amore è un treno”. Partecipa a molte produzioni dell’Associazione Internazionale dell’Operetta di Trieste, fra cui la prima edizione italiana di “Gasparone” di Karl MIllocker, accanto ad Elio Pandolfi, e le rassegne “TriesteOperetta al Ridotto” e “Pomeriggi musicali al Rossetti”. Presenta frequentemente applauditissime selezioni di operette in lingua italiana in molti paesi fra cui: Egitto, Marocco, Brasile, Ungheria ed Austria. Essendo uno dei maggiori conoscitori del mondo della “piccola lirica” partecipa a numerose trasmissioni RAI e MEDIASET, fra cui “Domenica in”, con Frizzi, “Costanzo show” con Costanzo, “In famiglia” con Timperi. E’ uno degli interpreti della trasmissione di Rai Uno, “Ci vediamo in TV” condotta da Paolo Limiti, per la quale riceve da Michele Cocuzza, il premio “Festival della Televisione 2002″. Partecipa anche all’importante trasmissione di Rai Uno, ” Serata d’onore ” con Pippo Baudo. Partecipa al Film Rai International di Andrea Andermann, “La Traviata”, con la regia di Giuseppe Patroni Griffi e la direzione musicale del M° Zubin Metha, trasmesso in diretta Mondovisione. Partecipa alla fiction di Mediaset “Vivere”. Con la canzone “Inno leggero”, interpretata assieme al cantante pop Manuel Auteri, diventa testimonial dell’Associazione umanitaria “Intervita”, che si occupa dell’adozione di bambini, legata alla trasmissione Rai, “Amore” condotta da Raffaella Carrà. Canta in mondovisione nella trasmissione “Cristianità” su RAI International, per il Santo Padre Papa Giovanni Paolo ll e di recente per Papa Benedetto XVl . Di recente è stato uno dei protagonisti a Nijgata, di un concerto voluto dall’Università giapponese di Tokyo in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, nel quale ha cantato, per la prima volta in Giappone, l’Operetta italiana. Ha interpretato il ruolo di Gustavo von Pottenstein, ne “Il Paese del Sorriso” di Franz Lehar, nell’ambito del “39° Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste”, accanto ad Elio Pandolfi e Silvia Dalla Benetta. Recentemente ha debuttato in Russia con un concerto dedicato alle grandi “romanze e canzoni” della tradizione italiana.
Cristina Santin, pianista, nata a Trieste, si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “G.Tartini” della sua città sotto la guida del M° Lorenzo Baldini, con la votazione di 10, lode e menzione speciale. Dopo il diploma ha seguito le lezioni di vari insegnanti (R.Risaliti, F.Scala…) perfezionandosi poi in modo continuativo con il M° Boris Petrushansky per il repertorio pianistico e con i maestri Dario De Rosa, Renato Zanettovich, Enrico Bronzi e Maureen Jones per la musica da camera. Nel giugno scorso ha conseguito brillantemente il diploma (Aufbaumstudium, massimo titolo tedesco) del Master biennale in Musica da camera (Duo pianistico a quattro mani e due pianoforti, con Rinaldo Zhok) presso la Musikhochschule di Monaco di Baviera, docente il duo Tal-Groethuysen. Si esibisce abitualmente in veste di solista ed in varie formazioni da camera in Italia e all’estero (U.S.A., Francia, Austria, Germania, Belgio, Slovenia, Croazia…) ottenendo sempre successo di pubblico e critica. Da solista ha debuttato con orchestra nel 1997 presso il Palazzo Ducale di Genova. Nel 2000 ha eseguito a Ratingen (Germania) il Concerto n.5 op.73 “Imperatore” di Beethoven, con la Folkwang Kammerorchester Essen diretta da J.A.Waggin. Nel 2004 è stata in Florida per alcuni recital solistici. Nel 2006 e nel 2008 è stata invitata a tenere una serie di concerti cameristici in Inghilterra, assieme al violinista Emmanuele Baldini, spalla dell’Orchestra di Stato di San Paolo del Brasile. Premiata in vari concorsi nazionali e internazionali per pianoforte solista (“Dino Carovita”, “Nei giardini dell’Aulos”) e musica da camera Camillo Togni, TIM Competition, Riviera del Conero, Città di Pinerolo, Roma 2005, L.Caraian)), ha registrato per varie emittenti televisive e per la RAI. Di recente ha inciso con le prime parti del Teatro “G. Verdi” di Trieste un CD per la Rainbow Classic, contenente brani cameristici per pianoforte e archi del compositore inglese Lennox Berkeley. Ha collaborato in diverse occasioni in produzioni teatrali-musicali di vari teatri di prosa, tra i quali il Teatro Stabile “La Contrada” di Trieste, il Teatro del Baratto di Torino, il Teatro “G.Belli” di Roma. Nel 2001 si è laureata presso l’Università di Trieste con il massimo dei voti e la lode in Storia della Musica con una tesi, di prossima pubblicazione, sulla musica pianistica del compositore triestino Pavle Merkù.
Elisabetta Tulli nasce a Civitavecchia. La prima grande occasione arriva nel 2002 con la partecipazione come cantante solista del programma “Chiambretti c’è” (Rai2), per la regia di Gianni Boncompagni. Nello stesso anno inizia a collaborare con l’artista Marcello Cirillo diventando prima vocalist del Tributuor (2002-2004) e poi autrice e interprete dell’album “Ispirata” prodotto da Cirillo e da RaiTrade (2005). Ospite di diversi programmi radiofonici e televisivi come: Cominciamo Bene (Rai3), Tappeto volante (Rai sat), Telethon (Rai2), Vivere da campioni (Rai1), Girofestival (Rai3), Coccobello (SetteGold), Railife (Rai1), Premio Mia Martini (Ski), Insieme (Antenna Sicilia), Uno mattina (Rai1),La fabbrica della musica (Raifutura), GranGalà dello sport e della TV (Sky). Ha collaborato con Marco Masini, Tullio De Piscopo, Tom Sinatra, Umberto Sangiovanni e Paolo Gatti in qualità di protagonista del recital “Melodie Romane”. Dal 2007 al 2008 fa parte del quartetto vocale Baraonna con i quali organizza il Premio Voceania 2007, Festival nazionale per gruppi vocali e partecipa al varietà “Vieni avanti cretino” su Rete4 regia di Pierfrancesco Pingitore. Attualmente è una delle “Le soliste” ensemble vocale diretto dal Maestro Nerio Mazzini, e porta in scena con Andrea Perrozzi il Recital “Incantando Roma. La storia de Nino, Nina e de sette chili de sale.” Elisabetta insegna tecnica vocale presso la Bottega del Suono diretta da Marcello Cirillo, presso la MelodyMusicSchool diretta da Michelangelo Tagliente e presso il “Centro studi musical” di Franco Miseria.
Luca Notari, attore cantante. Debutta all’età di 20 anni diretto da Gigi Proietti nello spettacolo Melodica con Donatella Pandimiglio. Seguono due grandi produzioni con Massimo Ranieri dirette da Giuseppe Patroni Griffi, Hollywood- ritratto di un divo di Gianni Togni e Guido Morra e Il Grande Campione di Maurizio Fabrizio e Guido Morra. Nel 2001 è uno dei protagonisti del musical Salvatore Giuliano di Dino Scuderi con Giampiero Ingrassia e Tosca per la regia di Armando Pugliese. È Sir John of Eggs nell’opera buffa Il Mostardiere Del Papa di Alfred Jarry, musiche di Cinzia Gangarella, regia di Mario Moretti. È l’apostolo Andrea in Corpus Christi di Terence Mc Nally per la regia di Enrico Maria Lamanna. È uno dei protagonisti della divertente commedia musicale Backstage con Donatella Pandimiglio. Nel 2003 è Romeo nella dance opera di Renato Greco Romeo e Giulietta con Giuseppe Pambieri. Nel 2004 viene diretto da Giancarlo Sepe in Favore di Oscar Wilde. Nelle stagioni teatrali 2004 – 2005 è Ulisse nella dance opera Odysseus di Renato Greco con le musiche di Dino Scuderi debuttando in prima mondiale all’interno dell’Anfiteatro Flavio il Colosseo. Nelle stagioni 2006/2007 e 2007/2008 è Pietro nella versione italiana del musical Jesus Christ Superstar di A.L.Webber e T.Rice per la regia di Fabrizio Angelini, prodotto dalla Compagnia della Rancia. Nel 2008 – 2009 è Marante di Magonza in Pipino il Breve di Tony Cucchiara, prodotto dal Teatro Stabile di Catania, regia di Giuseppe Di Martino ripresa da Giuseppe Di Pasquale e con Tuccio Musumeci, Pippo Pattavina, Anna Malvica e Ilaria Spada. Dal 2002 è uno dei volti dello spot della Nutella Ferrero sponsor ufficiale della nazionle italiana di calcio. Sempre per la tv è il narratore – vagabondo dello speciale per Raidue Frate Asino di Pasquale Panella con musiche di Dino Scuderi. Fa parte del cast della serie Il Maresciallo Rocca 5 con Gigi Proietti e la regia di Giorgio Capitani e Fabio Jephcott. Fa parte del quartetto A4M all for musical con Stefania Fratepietro, Simone Sibillano e Floriana Monici. Gruppo specializzato in repertorio musical con un primo spettacolo West End Story che sta ottenendo grande consenso di pubblico e critica.
Giovanni Maria Monti, pianista. Avvicinatosi alla musica sin da giovanissimo si diploma in Pianoforte presso il Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina e in Musica Corale e Direzione di Coro e in Composizione. Nel 1991 esordisce come pianista solista e accompagnatore in Italia ed all’estero. Dal 1994 alterna tale attività a quella di compositore, trascrittore e arrangiatore di brani di vario genere, dimostrando una particolare vena creativa per le musiche da commento alcune delle quali eseguite insieme ad ascoltatissimi brani di grandi maestri (Morricone, Bacalov). Nel febbraio 2001 è pianista accompagnatore nel musical americano “Naked boys singing” del quale, poco dopo, ne assume anche la direzione musicale. Presso l’Accademia Chigiana di Siena incontra i Maestri Nicola Piovani e Luis Bacalov. E’ da queste esperienze senesi che crea il Movies Trio, formazione da camera che si occupa di musiche da film. Particolarmente fortunato è risultato l’incontro con l’attore- doppiatore Walter Maestosi e l’attrice-cantante Daniela Barra, con i quali collabora come pianista e compositore di musiche originali in una serie di spettacoli di poesia e musica di altissimo livello. Dal 2005 collabora come direttore musicale e pianista in scena con la Compagnia della Rancia realizzando i musicals “Nunsense” e “Jesus Christ Superstar” per la regia di F. Angelini. Nel dicembre 2006, al Teatro Sistina, in occasione della ripresa del musical “Tutti insieme appassionatamente”, incontra Michelle Hunziker con la quale ha inizio una proficua collaborazione. E’ con lei che nel febbraio 2007, in veste di Direttore musicale e pianista in scena, debutterà al Teatro della Luna con “Cabaret”, regia di Saverio Marconi. Nel febbraio del 2007 partecipa al Festival di Sanremo come pianista accompagnatore della bravissima Michelle Hunziker. Last but not least, ha fatto gli arrangiamenti e la direzione musicale de “Il giorno della tartaruga” con i bravissimi Christian Ginepro e Chiara Noschese, attualmente è impegnato nella direzione musicale di “Pippi Calzelunghe” che porta la firma di supervisione di Gigi Proietti.
Graziano Galàtone nasce l’8 ottobre 1973. Figlio d’arte, conosce la musica molto presto, iniziando a suonare con le “bacchette del padre batterista”. Gli strumenti a percussione rimarranno il filo conduttore delle esperienze future, che spaziano dalla collaborazione con orchestre classiche dove sarà timpanista, alla realizzazione di progetti dalle contaminazioni jazzistiche ed elettroniche, fino ad arrivare al canto popolare, che porterà in Russia, Grecia, in Cina ed in molte regioni d’Italia con una delle sue prime formazioni folkloristiche. Artista eclettico, che “ama l’arte in tutte le sue sfaccettature”, come lui spesso ricorda.“… Mi piace potermi mettere alla prova in ruoli differenti. Adoro poter vedere con i miei occhi ciò che riesco a trasmettere.”Percussionista, coreografo di balli popolari, cantautore sensibile nello scrivere testi e musiche. Collabora in progetti discografici Etnomusic come “TammurriataRock” , dallo stile rock-folk.Recentemente , insieme ad artisti come Fabio Concato, Eugenio Finardi, Rossana Casale, Francesca Tourè, Delta V, aderisce al progetto dell’ONG Alisei “il diritto di essere bambino” ed alla realizzazione del cd “Les nuits d’afrique” nel quale interpreta un brano accompagnato al basso da Etienne Mbappè, artista di fama internazionale che da vent’anni affianca Joe Zawinul e il suo Sindacate. Dal marzo 2002 è il capitano Febo nell’Opera Notre Dame de Paris, prodotta da David Zard, con musiche di Riccardo Cocciante e liriche di Luc Plamondon, e traduzione di Pasquale Panella, che ha ormai superato il 1.000.000 di spettatori e i 10.000.000 di dischi venduti. Riceve nel novembre del 2002 con onore il Premio internazionale Rodolfo Valentino conferitogli per aver contribuito allo sviluppo culturale artistico del territorio in cui è nato. Interpreta Mario Cavaradossi in “Tosca Amore Disperato”, un’opera totalmente riscritta e musicata da Lucio Dalla con la regie associate di Lorenzo Mariani, Daniel Erzalow e gli abiti di Giorgio Armani. L’Ass. Internazionale dell’Operetta gli assegna nella sua 6° edizione il “PREMIO NAZIONALE SANDRO MASSIMINI” per essersi distinto come eclettico artista ed uno dei migliori interpreti nel panorama del musical italiano. L’interesse e l’amore per la musica popolare sono tuttavia sempre vivi e presenti nei progetti musicali nati circa un anno prima dell’inizio del tour “Terramè Project” dove musiche etniche si abbinano a sonorità elettroniche, rievocando suoni e colori della regione da cui proviene e che tanto ama, la Puglia.
Edoardo Luttazzi, artista romano nato nell’aprile del 1977, emerso tra gli interpreti del musical “Jesus Christ Superstar” di LLoyd Webber e Rice, che la Compagnia della Rancia ha rappresentato con vivo successo in italiano, anche al Politeama Rossetti di Trieste. In questo spettacolo Luttazzi ha scolpito con incisiva forza drammatica il personaggio di Giuda, imponendosi all’attenzione per due stagioni e dimostrando una spiccata personalità. Importanti anche le partecipazioni radiofoniche e televisive. Già nel 2005, del resto, si era distinto nel musical “Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in technicolor” sempre di Lloyd Webber e Rice, per la regia di Claudio Insegno, con Antonello Angiolillo, pure Premio Massimini 2000. E ciò dopo essersi fatto le ossa nelle matinée al Teatro Sistina con la Compagnia “Il Piccolo Borgo”, recitando in “Forza venite gente” nelle parti di capo arabo e di diavolo. Alle basi della preparazione di questo giovane attore e cantante c’è lo studio di canto lirico con il maestro Sergio Oliva, quello di canto voicecraft con Gabriella Scalise e la frequentazione del workshop sull’interpretazione condotto da Carl Anderson. Va segnalato anche il cd “Heidi the musical”, inciso per la casa editrice Multidea e il sondaggio del sito Musical.it, dove è stato votato come l’interprete più sexi del musical italiano. E’ giunto poi anche il grande successo di Luttazzi alla Fenice di Venezia, accanto ad un altro vincitore del premio nel 2003, Graziano Galátone, nella nuova opera musical di Riz Ortolani, intitolata “Il principe della gioventù”, dove egli ha mostrato, nel difficile ruolo di Giuliano de Medici, con la regia a tutto campo di Pier Luigi Pizzi, un’eccezionale maturità nella recitazione e nel canto, ottenendo vivi consensi di pubblico e di critica. Nel premiare Edoardo Luttazzi nella 9.a edizione del PREMIO NAZIONALE SANDRO MASSIMINI, la giuria ha inteso indicare un giovane di sicuro temperamento, quanto mai valido nel canto come nella recitazione. Bravura che ha poi confermato anche nel recente ruolo di Anthony Hope in Sweeney Todd, musical andato in scena nel 2008 in versione italiana, e successivamente nel dicembre 2008 nell’anteprima mondiale al Teatro Sistina di Roma dell’opera musical Bernadette – il miracolo di Lourdes di Graziano Galàtone.
Pac Ninni è un giovane chitarrista rock e compositore. Classificato secondo come miglior chitarrista acustico alla finale nazionale dell’EMERGENZA ACOUSTIC SHOWCASE nell’inverno del 2004, e finalista al TOP ROCK GUITARIST 2008, ha all’attivo numerose esibizioni live con MISTHERIA (Neil Zaza, Bruce Dickinson, Rob Rock…), Graziano Galàtone (Notre Dame de Paris, Tosca…), per cui ha suonato tutte le chitarre del nuovo musical “Bernadette – Il Miracolo Del Lourdes”; Maurizio Vurchio (Superzoo), Maurizio Pascucci (Sandy Marton), Black & Blues di Amelia Milella oltre a collaborazioni in studio con NEVERISE, ROY VASILE e molti altri. Membro fondatore di gruppi come Heavenow e Artinaria. Da citare inoltre numerose apparizioni in band come Replay (pop-rock band), Blow Job Soul Band e Guajira (tribute Band a Carlos Santana). Attualmente on stage con Black & Blues, Quintosud, Lilium e Crystal Planet, la Tribute Band a Joe Satriani.
Gli Oblivion sono una formazione di giovani artisti nata nel 2001 a Bologna. Il gruppo è composto da attori, cantanti e musicisti provenienti da una formazione nel campo del musical e protagonisti da diversi anni di importanti produzioni nazionali di musical e teatro musicale (Rent, Grease, Tutti Insieme Appassionatamente, Joseph, Jekyll and Hyde, Jesus Christ Superstar). La formazione è attualmente composta da Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli. Il punto di forza dei loro spettacoli è l’attenzione per il sound “vintage” delle voci armonizzate, il continuo gioco pirotecnico con la musica e i testi delle canzoni, la vena ironica che contraddistingue la maggior parte dei loro brani. Dopo alcuni anni di omaggi ad alcuni fra più importanti artisti dello spettacolo musicale italiano sono approdati ad un linguaggio originale che è una sintesi fra il Quartetto Cetra ed i Monty Python. Ecco le principali produzioni realizzate negli ultimi anni: Ho rubato un motivo – Omaggio a Rodolfo De Angelis e alla storia del Caffè Chantant (2003), Far finta di essere G… – Omaggio a Giorgio Gaber (2004), Le mille note su… – I classici di Mina in voce e suoni nuovi (2004), Cetra noi 5 – Omaggio al Quartetto Cetra (2004-2005), Facciamo l’Inferno – Parodia dell’Inferno dantesco (2005), Non dimenticar le mie parole – L’Italia degli anni 30 e 40 nelle canzoni del Trio Lescano (2007), Di Palo in Sesto – La TV degli anni 60 rivista, o meglio parodiata dagli Oblivion (2008). fotoa Concerto del 23 marzo 2009 di Veronica Vascotto e Cristina Santin con Andrea Binetti fotob Concerto del 30 marzo di Luca Notari con Elisabetta Tulli e Giovanni Monti fotoc Concerto dell’8 aprile di Edoardo Luttazzi con Graziano Galatone e Pac Ninni fotod Concerto del 15 aprile con gli Oblivion