Operetta alla Piccola Fenice
L’Associazione Internazionale dell’Operetta Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione del Circolo Aziendale Fincantieri – Wärtsilä Italia propone sei pomeriggi musicali all’insegna della piccola lirica nelle giornate di sabato 20 gennaio, 3 e 17 febbraio e 3 marzo, di venerdì 23 marzo e 6 aprile 2018, sempre alle ore 18 nella Sala Piccola Fenice di via San Francesco, 5 a Trieste. In scena i paladini triestini dell’operetta, da Andrea Binetti a Marzia Postogna, da Ilaria Zanetti a Nicolò Ceriani, a cui si aggiunge la partecipazione straordinaria di Stefano Consolini, che fu protagonista di molti festival dell’operetta triestina e che nell’occasione omaggerà la figura del padre, Giorgio Consolini, il quale assieme a Claudio Villa e Luciano Tajoli è stato uno dei cantanti melodici più famosi in Italia e all’estero. Con loro pianisti del calibro dei triestini Corrado Gulin e Antonella Costantini, e Dragan Babic che, originario di Fiume, ha proseguito con successo gli studi in Italia a Bologna.
Il programma intende riscoprire ampie pagine di musica: a partire dall’operetta viennese e italiana, che vedrà in scena Andrea Binetti e Corrado Gulin nelle giornate del 20 gennaio e 3 marzo, per un ampio excursus sui grandi successi di questi due diversi momenti musicali e storici, sinteticamente raccontati dalla voce di Rossana Poletti. Franz Lehár, Imre Kálmán, Paul Abraham, ma anche Johann Strauss e Franz von Suppè saranno i protagonisti discreti del primo concerto e ancora Mario Costa, Carlo Lombardo, Virgilio Ranzato e Giuseppe Pietri nel secondo. Il 3 febbraio sarà quindi la volta di Stefano Consolini che dedicherà il suo concerto a “Il cantante delle serenate – Omaggio a Giorgio Consolini”; sarà anche l’occasione per raccontare il mondo della musica leggera romantica degli anni d’oro della canzone italiana illustrata nel recente il libro omonimo di Adriano Bacchi Lazzari, delle edizioni Minerva di Bologna. Una pagina musicale che portò la canzone italiana in tutto il mondo.
Con Nicolò Ceriani potremo fare un confronto tra alcuni generi che presentano similitudini e continuità stilistica. Il 17 febbraio con il famoso baritono triestino potremo immergerci in un piccolo viaggio tra Lied, Operetta e canzonetta “La musica parla di noi?”
Il divertimento puro sarà messo in scena venerdì 23 marzo dalle cantanti triestine Marzia Postogna e Ilaria Zanetti, con lo spettacolo da loro scritto e originalmente musicato con arie tratte da operetta e altri generi musicali, “Sceme da operetta – Ma dov’è l’Armando”. Concluderà la serie di concerti e spettacoli venerdì 6 aprile Andrea Binetti e al pianoforte Antonella Costantini, con uno dei recital musicali più amati dal beniamino triestino, le canzoni della radio degli anni Trenta, “Lascia cantare il cuore”.
I biglietti sono acquistabili al punto vendite di Ticket Point, nella galleria di Corso Italia 6/C – Trieste con il seguente orario: feriali 8,30-12,30 e 15,30-19, e mezz’ora prima dello spettacolo.
Al biglietto del costo di 15 euro (prevendita compresa) previsto per ogni rappresentazione si aggiunge l’opportunità di un abbonamento ai 6 spettacoli del costo di 75 euro (biglietti ridotti per soci a 10 euro e abbonamento a 48 euro).
Informazioni possono essere chieste all’Associazione Internazionale dell’Operetta attraverso l’indirizzo mail, info@triesteoperetta.it, il sito www.triesteoperetta.it e il numero di telefono 3404738010.
Per i soci del Circolo Aziendale Fincantieri – Wärtsilä Italia sarà possibile rivolgersi alla segreteria del circolo, tel 040-7606047.
Programma completo dei sei appuntamenti
sabato 20 gennaio “Sul bel Danubio blu -L’Operetta viennese” con Andrea Binetti e al pianoforte Corrado Gulin
sabato 3 febbraio “Il cantante delle serenate-Omaggio a Giorgio Consolini” con Stefano Consolini e Dragan Babic al pianoforte.
sabato 17 febbraio “La musica parla di noi? Piccolo viaggio tra Lied Operetta e Canzonetta” di e con Nicolò Ceriani
sabato 3 marzo “Una rondine non fa primavera – L’Operetta italiana” con Andrea Binetti e al pianoforte Corrado Gulin
venerdì 23 marzo “Sceme da operetta – Ma dov’è l’Armando” con Marzia Postogna e Ilaria Zanetti e Antonella Costantini al pianoforte
venerdì 6 aprile “Lascia cantare il cuore- Le canzoni della radio” con Andrea Binetti e al pianoforte Antonella Costantini
curricula artisti
MARZIA POSTOGNA
Attrice nata a Trieste lavora da diversi anni nell’ambito del teatro di prosa. Collabora principalmente con il Teatro La Contrada di Trieste dove si è formata attraverso un lungo percorso in diversi generi teatrali, con esperienze anche di carattere musicale come cantante. Ha frequentato diversi stages di perfezionamento in Italia e all’estero (danza contemporanea a Parigi presso Centre du Marais e lo Studio Harmonic) nonchè uno studio approfondito del canto con gli insegnanti Emilio Curiel e Silvana Martinelli.
Ha lavorato con Francesco Macedonio, Mario Licalsi, Franco Però, Giuseppe Emiliani in produzioni di testi classici (i Rusteghi di Goldoni, O di uno o di nessuno di Pirandello) e contemporanei (è stata Annie nella versione teatrale di Io e Annie di Woody Allen e ha partecipato alla messa in scena dei recenti testi inediti di Tullio Kezich).
Ha collaborato con Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia all’interno della stagione di prosa nonché con il Teatro Lirico Giuseppe Verdi nell’ambito del Festival internazionale dell’Operetta e con la Radio Rai del Friuli Venezia Giulia.
Attualmente impegnata in una tournée assieme ad Andrea Binetti, ha lavorato con l’Associazione dell’Operetta in molte produzioni, Cin Ci Là, Ballo al Savoy e in alcuni titoli scritti da lei.
ILARIA ZANETTI
Nata a Trieste e diplomatasi brillantemente al Conservatorio Tartini della sua città, è finalista all’Undicesima edizione del Concorso Internazionale Rosetum di Milano. Nel 2003 vince il ruolo di Susanna ne Le nozze di Figaro di Mozart al concorso Rome Festival e nel 2005 il Concorso Internazionale Seghizzi, risultando miglior interprete dello Stabat Mater di Boccherini. Ha cantato nei seguenti teatri: Teatro Regio di Torino, Teatro Alighieri di Ravenna, Fondazione Arena di Verona, Teatro Bonci di Cesena, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Pavarotti di Modena, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Sociale di Como, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro degli Arcimboldi e Teatro dal Verme di Milano, Teatro Giuseppe Verdi di Trieste. Presente anche all’estero, ha cantato al Teatro Guaira di Curitiba (Brasile), al Palais des Congrès ad Ajaccio, al Festival Opera Fringe in DownPatrick (Irlanda del Nord), all’Opéra Berlioz/Le Corum a Montpellier (nell’ambito del Festival RadioFrance-Montpellier).Specialista del repertorio mozartiano e buffo, ha interpretato i ruoli di Susanna (Le nozze di Figaro), Despina (Così fan tutte), Zerlina (Don Giovanni), Eugenia (Il filosofo di campagna di Galuppi), Serpilla (Il giocatore di Cherubini), Berta (Il Barbiere di Siviglia), Sofia ne (Il signor Bruschino), Annetta (Crispino e la comare), Norina (don Pasquale), Elisetta (Il matrimonio segreto), Lucieta (I quatro rusteghi). E’ stata anche Nella in Gianni Schicchi e Olga Kromow ne La Vedova Allegra. Ha collezionato inoltre esperienze nell’ambito della musica barocca (Bellezza nell’Oratorio Il trionfo del Tempo e del Disinganno di G. F. Haendel; Euridice e La Musica ne L’Orfeo di C. Monteverdi; Lieschen nella KaffeeKantate di J. S. Bach) e contemporaneo (Seconda Orsolina in Die Teufel von Loudun di K. Penderecki, Evelina in Da Capo di G. G. Luporini, Rosina in Opera Bestiale A. Tarabella, Das Augenlicht di Webern nella prima esecuzione assoluta nella versione a quattro voci soliste, Mrs. Gobineau in The Medium di Menotti). Ha inciso per Brilliant Classics L’Incoronazione di Poppea nei ruoli di Valletto e Amore, e L’Orfeo nel ruolo di Prima Ninfa.
ANDREA BINETTI
Debutta giovanissimo nella compagnia d’operetta di Sandro Massimini, portando nei teatri italiani gli spettacoli “Il paese dei campanelli” e “Al Cavallino Bianco”, accanto a Paola Borboni, Marcello Mastroianni e Gino Bramieri con la regia di Pietro Garinei. Ha al suo attivo numerosi concerti, produzioni liriche e d’Operetta. È uno dei protagonisti in diverse produzioni del Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste, accanto a Daniela Mazzucato, Max Renè Cosotti, Gino Landi e dell’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, fra cui la prima edizione italiana di “Gasparone” di Karl MIllocker, accanto ad Elio Pandolfi. Partecipa a numerose trasmissioni Rai e Mediaset, fra cui Domenica in, Costanzo show, In famiglia. E’ uno degli interpreti della trasmissione di Rai Uno, ” Ci vediamo in TV ” condotta da Paolo Limiti, per la quale riceve il premio Festival della Televisione 2002. Partecipa ai film Rai “La Traviata” e “Rigoletto”, diretti da Zubin Mehta e trasmessi in mondovisione. Canta in mondovisione nella trasmissione “Cristianità” su RAI International, per il Santo Padre Giovanni Paolo ll e, successivamente, per Papa Benedetto XVl. Assieme a Marco Rossi, tiene Master class sull’interpretazione stilistica e vocale del repertorio d’Operetta, in collaborazione con il Conservatorio di Como e l’Associazione internazionale dell’Operetta. Da diversi anni si occupa della trascrizione e riduzione di Operette, curandone anche la regia e gli allestimenti per l’Associazione Internazionale dell’Operetta e in diversi Teatri in Italia e all’estero.
NICOLO’ CERIANI
Nato a Venezia, compiuti gli studi musicali di violino e pianoforte a Trieste, si perfeziona, come violinista, nel repertorio barocco. Studia canto con i maestri: Silvestri, Celletti ed Economides e nel 1992 fonda al Teatro G.Verdi di Trieste il gruppo “Giovani in Opera”, con il quale partecipa in qualità di cantante e Capocomico a numerosi Festival internazionali, recuperando molte brevi opere liriche uscite dal repertorio tradizionale di autori quali Schubert, Weber, Humperdinck, Lortzing, Rossini, Donizetti, Vaccaj, Gnecco, Debussy, D’Albert, Strawinskj, Hindemith, Menotti ed Henze.
Negli ultimi 15 anni svolge un’intensa attività come baritono nei principali teatri italiani ed europei, partecipando a più di 100 produzioni liriche, sotto la guida di direttori quali Oren, Zedda, De Bernart, LuJia, David, Guingal, Gatti, Santi, Rizzi, Tate, spesso scelto da registi come De Ana, Pier’Alli, Zeffirelli, Pizzi, Martone, Landi, Michieletto, nei principali teatri italiani (Fenice di Venezia, S Carlo di Napoli, Massimo di Palermo, Arena di Verona etc.) ed europei (Vienna, Salisburgo, Monaco, Madrid, Santander, Budapest).
Alterna, negli ultimi anni, le parti del baritono buffo, con cui aveva ottenuto i maggiori successi internazionali (Rossini Opera Festival di Pesaro, Tokyo, Nijgata, Sydney, Bombay), con i tradizionali ruoli del baritono lirico ( Marcello, Sharpless, Lescaut, nelle opere pucciniane, il Conte d’Almaviva, Guglielmo e Don Giovanni in quelle di Mozart)
Recentemente ha interpretato i ruoli di Don Geronio ne il Turco in Italia e di Taddeo ne L’Italiana in Algeri di Rossini, il Barone Zeta ne La vedova allegra di Lehàr, Capulet père nel Romèo et Julette di Gounod, Dulcamara ne L’elisir d’amore di Donizetti, Sam in Trouble in Tahiti di Bernstein e Il dottor Stone in Help, help, the Globolinks di Menotti.
Spesso chiamato per interpretare ruoli del repertorio del Novecento si è ultimamente distinto in importanti produzioni di Da una casa di morti di Janacek, The greek Passion di Martinu, der Koenig Kandaules di Zemlinskj, Peter Grimes di Britten, der Kaiser von Atlantis di Ullmann, Mr Hyde? di Coral, Divorzio all’Italiana di Battistelli, il Sasso Pagano e l’ Inverno di Viozzi, ed essendo recentemente protagonista del nuovo allestimento de I Shardana di Porrino al Teatro Lirico di Cagliari.
Frequenta da sempre il genere dell’operetta, essendo stato ospite fisso del Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste (per cui ha lavorato in almeno quindici produzioni) e degli spettacoli dell’Associazione Internazionale dell’Operetta.
Ha curato la regia di operette note (La vedova allegra, Cin-ci-là, Al cavallino bianco, Paganini), e di altre meno note, come il Gasparone di Milloecker, rappresentato con grandissimo successo ad Agrigento, e poi a Trieste, insieme ad Elio Pandolfi nella prima esecuzione italiana.
STEFANO CONSOLINI
Diplomato al corso di formazione professionale del Teatro Comunale di Bologna sotto la guida del Maestro Paride Venturi, Stefano Consolini ha intrapreso da subito una brillante carriera nel corso della quale si è delineata la sua fisionomia artistica di apprezzato tenore coprotagonista.
Ospite di alcuni teatri e festival internazionali (Teatro Indipendente di Santa Fé in Argentina, Sava Center di Belgrado, Teatro Nazionale di Tunisi, Festival di Santander), ha concentrato la sua carriera principalmente in Italia dove ha cantato nei più importanti teatri (Teatro Alla Scala, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Verdi di Trieste, Arena di Verona, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Regio di Torino, Teatro San Carlo di Napoli, etc…).
Il suo repertorio è vastissimo: La Traviata, Lucia di Lammermoor, Falstaff, Satirycon di Maderna, La finta Semplice, Bastiano e Bastiana, Poliuto, Cristoforo Colombo di Franchetti, Il campanello dello Speziale, La vedova allegra, Il pipistrello, Adriana Lecouvreur, Orfeo all’Inferno, Andrea Chenier, Fedora, La Rondine, Il Campiello, Dom Sebastien, Un ballo in maschera, Tosca, Il cavallino Bianco, Turandot, Manon Lescaut, Gianni Schicchi, La Boheme, Mosè, Madama Butterfly, Roberto Devereux, Il Trovatore, Il Corsaro, Rigoletto, Le Nozze di Figaro,La Marescialla D’Ancre, Nabucco, Il cappello di paglia di Firenze, La damoiselle Elue, Le Mammelles de Tiresia, Leggenda della città invisibile di Kitez e della Fanciulla Fevronija di N. Rimskij-Korsakov, etc.
Si segnala La Vedova allegra a Napoli, Torino, Verona e Cagliari, Manon Lescaut a Venezia, Modena, Firenze, Verona, Piacenza e Ferrara, L’amico Fritz a Cagliari, Falstaff a Sao Paolo del Brasile.
DRAGAN BABIC
Originario di Fiume (Croazia), ha cominciato gli studi di pianoforte al Liceo Musicale di Rijeka, proseguendoli poi in Bologna (dove risiede dal 1992) e diplomandosi presso il locale Conservatorio “G.B.Martini” sotto la guida del M° M.Landi. Ha seguito Masterclass di Pianoforte con i pianisti M.i P.Rattalino, L.Berman, O.Yablonskaya, K.Bogino oltre a Corsi per Maestro Collaboratore tenuti dai M.i R.Negri e L.Magiera presso l’ Accademia Aida di Roma. Svolge intensa attività concertistica sia nella Musica da Camera che in quella Operistica dove come maestro collaboratore affianca Artisti Lirici Internazionali, fra i quali ricordiamo i soprani A.C.Antonacci, P.Orciani, i tenori L.Canonici e G.Cecchele, i mezzo-soprani C.Marchi, S.M’Punga, A.Chiuri i baritoni F.Bordoni, R.Bruson, A.Gazale, F.Previati, i bassi F.E.D’Artegna, M.Pertusi, B.Praticò e G.Prestia. È stato maestro collaboratore in master-class di Canto a Seul (Korea), al Festival di Fiesole con il baritono B.De Simone ed a Sarzana con il soprano R.Kabaivanska, tenori L.Alva, G.Sabattini, infine al Teatro Comunale di Firenze con il soprano F.Cedolins. E’ il pianista ufficiale di Concorsi Lirici Internazionali: dal 2000 al “I.Voltolini” di Buscoldo (Mn) e dal 2008 al “Città di Sarzana” (Sp). Inoltre, ha al suo attivo varie partecipazioni a trasmissioni televisive.
CORRADO GULIN
È un pianista di grande esperienza internazionale. Collabora regolarmente con prestigiose case discografiche, emittenti radiotelevisive, festival internazionali d’Europa e d’America (Vienna, Salisburgo, Praga, New York, Buenos Aires, Milano, Roma, Torino, Lubiana, Zagabria, Sarajevo, Belgrado, Bucarest, Budapest, Tirana, Malta, Gozo, Cordoba, Lugano e per l’ONU). Ha registrato numerosi CD per la EMI, Rusty-Records, Pizzicato, Trieste Contemporanea, Audio Ars, Scenario, MAP Pagani, ZKP. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti e ha collaborato con vari enti, tra i quali il Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Trieste e La Fenice di Venezia. E’ inoltre vincitore di premi in concorsi internazionali di composizione a Budapest, Linz, Corciano, Ginevra. In occasione delle Celebrazioni Lisztiane, gli è stata conferita la Medaglia Liszt dal Ministero della Cultura Ungherese. Collabora con continuità con l’Associazione Internazionale dell’Operetta nei concerti e nella preparazione dei programmi musicali.
ANTONELLA COSTANTINI
Diplomatasi nel 1985 al Conservatorio Tartini di Trieste, la poliedrica pianista triestina persegue la missione di insegnare la musica ai bambini e lo fa in maniera originale attraverso il progetto nazionale Nati per la Musica, di cui la Costantini è referente nazionale per il Centro per la Salute del Bambino ONLUS. Presidente di Children’s Corner Association sostiene e supporta i genitori nel percorso evolutivo del bambino attraverso laboratori musicali, artistici, corsi di aggiornamento per educatori, insegnanti ed operatori del settore, incontri informativi gratuiti dedicati alle famiglie con pediatri, ostetriche, nutrizioniste, psicologi e momenti di aggregazione familiare.
Affianco a questa affascinante specializzazione non manca di tenere concerti. Lavora da anni con l’Associazione Internazionale dell’Operetta nei concerti e spettacoli di produzione.