“L’operetta degli anni trenta e…i nuovi ritmi!”
è lo spettacolo organizzato dall’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG, che vede in scena Andrea Binetti e Marzia Postogna con un ensemble strumentale composto da Corrado Gulin al pianoforte, Antonio Kozina al violino e Lorenzo Fonda alle percussioni.
L’appuntamento con la piccola lirica è dedicato all’affascinante mondo musicale dei nuovi ritmi sincopati, che arrivano a cavallo degli Anni Trenta dalle nuove sperimentazioni musicali americane, contaminando di fatto quel mondo tradizionale mitteleuropeo dell’operetta che trova immediatamente grande fautore e compositore l’ungherese Emmerich Kálmán, seguito a ruota da illustri colleghi come Paul Abraham, Franz Lehár e poi ancora Ralph Benatzky e Robert Stolz. Grandi anche i musicisti d’oltreoceano George Gershwin, Cole Porter, Jerome Kern, Leonard Bernstein, Harold Arlen e il tedesco Kurt Weill con i loro intramontabili spettacoli: Ballo al Savoy, Al Cavallino bianco, Duchessa di Chicago, La Danza delle Libellule, Il fiore d’Haway, Parata di primavera, Porgy and Bess, Kiss me Kate, Roberta, West side story, Il mago di Oz e … tante atre pagine celebri. Ad interpretarle una coppia collaudata in tanti concerti e spettacoli, da Cin Ci Là a Ballo al Savoy. Andrea Binetti, che cura anche il testo e il programma dello spettacolo, è l’intramontabile interprete della piccola lirica, principe indiscusso del genere, erede della scuola del grande Sandro Massimini. Lo affianca Marzia Postogna, attrice della compagnia stabile della Contrada che da molti anni ha aggiunto alla recitazione il canto, riuscendo a mixare i due linguaggi con ottimi risultati. Un paio d’ore di gradevole intrattenimento musicale con le melodie famose, introdotte da aneddoti, curiosità e dati storici con l’aggiunta di scenette e gags, ingredienti di una serata spensierata ed esplosiva.
ANDREA BINETTI ha debuttato giovanissimo nella Compagnia d’Operetta di Sandro Massimini, esibendosi nei maggiori teatri italiani e interpretando i titoli più famosi al fianco di artisti fra i più acclamati, come Marcello Mastroianni, Gino Bramieri, Elio Pandolfi. Ha collaborato con cantanti di grande prestigio quali Daniela Mazzucato, Max René Cosotti, Alexandra Reinprecht e a registi quali Pietro Garinei e Gino Landi. Si è distinto in numerose sedi di rilevanza internazionale, dall’Opéra di Parigi, all’Arena di Verona, alla Fenice di Venezia, al Festival dell’Operetta di Trieste, in Giappone, Austria, Ungheria, Brasile, Egitto, Marocco. Ha partecipato a numerose produzioni del festival Internazionale dell’Operetta al Teatro Verdi di Trieste e a numerosi film e programmi televisivi, tra i quali Domenica in, Costanzo show, Serata d’onore e Ci vediamo in TV, condotta da Paolo Limiti, per la quale ha ricevuto il premio Festival della Televisione 2002. In occasione del 40° Festival Internazionale dell’Operetta ha ricevuto un premio quale “Erede dell’arte del grande Sandro Massimini”. Con l’Associazione Internazionale dell’Operetta Friuli Venezia Giulia ha realizzato due operette Cin Ci Là e Ballo al Savoy, numerosi spettacoli tra cui “Un calicetto con Suppè” e ultimo in ordine di tempo “Te la canto io… l’Operetta” con la partecipazione amichevole della voce di Elio Pandolfi.
MARZIA POSTOGNA ha studiato danza e canto e recitazione, perfezionandosi con Giovanni Boni, Aldo Vivoda, Jean Pierre Marry,con i registi Francesco Macedonio e Mario Licalsi. Dalla stagione 1996/97 fa parte della compagnia stabile del teatro La Contrada, interpretando importanti ruoli in numerosi spettacoli teatrali. Ha partecipato più volte al Festival dell’Operetta di Trieste e ha recitato con successo nelle produzioni musicali “Un bellissimo settembre”, “Kurt Weill”, “l’Americano” di Gianni Gori, “Piccole donne: il musical!” e in vari concerti e produzioni dell’Associazione Internazionale dell’Operetta: Cin Ci Là, Ballo al Savoy, Te la canto io… l’Operetta, Ma dov’è l’Armando, Goodbye Berlin! In viaggio con Kurt Weill, One life to live. E’ stata protagonista della prima edizione teatrale italiana di “Io e Annie” di Woody Allen e de “Il gatto in tasca” di Feydeau. È fra gli interpreti di “Capriole in salita” di Pino Roveredo e di “Capitano Ulisse” di Alberto Savinio, presentato al 40° Festival di Teatro della Biennale di Venezia.
CORRADO GULIN è un pianista di grande esperienza internazionale. Collabora regolarmente con varie case discografiche, emittenti radiotelevisive, festival internazionali d’Europa e d’America (Vienna, Salisburgo, Praga, New York, Buenos Aires, Milano, Roma, Torino, Lubiana, Zagabria, Sarajevo, Belgrado, Bucarest, Budapest, Tirana, Malta, Isola di Gozo, Cordoba, Lugano e per l’ONU). Ha registrato numerosi CD per la EMI, Rusty-Records Milano, Pizzicato, Trieste Contemporanea, Audio Ars, Scenario, MAP Pagani, ZKP. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, ha collaborato con vari enti, tra i quali il Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Trieste e La Fenice di Venezia. E’inoltre vincitore di premi in concorsi internazionali di composizione a Budapest, Linz, Corciano, Ginevra. In occasione delle Celebrazioni Lisztiane, gli è stata conferita la Medaglia Liszt dal Ministero della Cultura Ungherese.
ANTONIO KOZINA intraprende gli studi musicali al Conservatorio G.Tartini di Trieste diplomandosi in violino nel 1992 sotto la guida del M° Massimo Belli. Collabora con l’Orchestra Opera Giocosa e l’Orchestra F.Busoni, con il Teatro Stabile La Contrada e il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Registra per la RAI e per la RTV Slovenija ed in numerose produzioni discografiche.Violinista eclettico, con ottima propensione all’improvvisazione frequenta generi musicali molto diversi tra loro come il tango, il jazz, il flamenco, esibendosi in molti concerti in Italia ed all’estero con i gruppi Wiener Ensemble, New String Quartet, Por los caminos flamenco, Gorni Kramer Quartet e, dal 2006, con il gruppo Gypsy Quartet Remake.
LORENZO FONDA batterista e multipercussionista triestino, inizia la sua attività presso alcune orchestre da ballo e gruppi jazz-rock. Entra poi a far parte della “Trieste Big Band”, diretta dal maestro Bruno Ritani. Nel ’91 incide il disco “Elements” dell’autore new-age Massimo e coadiuva vari artisti triestini tra cui Lorenzo Pilat, partecipamdo a numerose trasmissioni radiotelevisive locali. Successivamente realizza gli arrangiamenti e le produzioni delle colonne sonore dei cortometraggi “Basta” e “Dove vivi” per Alpeadriacinema 1999. Nel contempo partecuipa anche all’incisione del demo dello studio “Scenario” e produce le sonorizzazioni del CD Rom dell’ENFAP, fino ai recenti tour di Stef Burns, Dean Brown e Hiram Bullok (2004-5). Attualmente all’attivo con varie formazioni jazz e pop locali, ne registra e produce i lavori presso il proprio studio “Drum Office”.