Mercoledì 23 dicembre alle ore 18 nella Sala del Ridotto “Victor de Sabata” del Teatro Lirico G.Verdi di Trieste è andato in scena il concerto di Natale che l’Associazione Internazionale dell’Operetta – Friuli Venezia Giulia e l’Associazione musicale “Aurora Ensamble” hanno organizzato come di consueto alla vigilia delle festività. “Operetta and Christmas Song” è il titolo della manifestazione che si è avvalsa della collaborazione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, e del contributo della Provincia di Trieste, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Camera di Commercio di Trieste e della Banca Popolare Friuladria.
Melodie allegre e spensierate sull’onda della tradizione dei grandi valzer viennesi, delle travolgenti csardas ungheresi e dei classici dell’Operetta in attesa del Natale: evento sacro, momento di intimità ed amore da passare assieme ai propri cari, in pace ed armonia, per dirci “Aggiungi un posto a tavola” e riascoltare i grandi classici come Stille Nacht e White Christmas.
Un viaggio natalizio attorno al mondo, fra le canzoni che appartengono alle culture e al sentire più diversi, dalla Russia alla Spagna, dall’Inghilterra all’Austria, per celebrare simbolicamente attraverso la musica questo momento magico.
Un pensiero speciale anche ai bambini, all’amore, alla speranza, ai desideri ed alla stella dell’Avvento, con un omaggio a Walt Disney e, infine, un brindisi al Nuovo Anno con Sua Maestà il Re della piccola lirica: lo Champagne ! Un viaggio attraverso i grandi compositori da Johann Strauss a Kreisler, da Armando Trovajoli a Irving Berlin e Leroy Anderson, per giungere alle tradizionali melodie natalizie.
Protagonisti della serata i soprani Gisella Sanvitale e Ilaria Zanetti , il tenore Andrea Binetti e il baritono Nicolò Ceriani. Insieme a loro si sono esibiti il flautista Mario Carbotta, impegnato tra l’altro nella Fantasia pastorale ungherese di Doppler, il violinista Antonio Kozina, che ha proposto al pubblico brani virtuosistici della tradizione danubiana, e la pianista Antonella Poli.