TriesteOperetta al Ridotto
Ridotto del Teatro Verdi di Trieste – 9, 16, 23 e 30 giugno 2010
TriesteOperetta al Ridotto, la tradizionale rassegna musicale d’inizio estate che introduce il Festival dell’Operetta, è giunta quest’anno alla sua sesta edizione e si avvale della collaborazione della Fondazione del Teatro Lirico “G.Verdi” e dell’Associazione Musicale “Aurora Ensemble” nonché del contributo di Regione FVG, Provincia di Trieste, Camera di Commercio e di FriulAdria.
“Una festa unica”, omaggio all’operetta viennese a 150 anni dalla sua nascita, aprirà la rassegna mercoledì 9 giugno 2010 alle ore 18.00.
L’Associazione dell’Operetta ha voluto sottolineare l’esordio dell’operetta viennese con Das Pensionat di Franz von Suppé, nel lontano 1860, con un omaggio agli autori che ne hanno caratterizzato l’epoca d’oro: Franz von Suppé, Johann Strauss, Karl Millöcker, Richard Heuberger e Carl Zeller. Dagli “anedotti galanti” di Boccaccio a un giro in gondola di Una notte a Venezia, inebriati dal Sangue viennese al suono della “Tarantella di Anzoleto”, circondati dalle meravigliose “rose del Tirolo”.
Ad esibirsi accompagnati dal maestro Corrado Gulin al pianoforte saranno Maria Giovanna Michelini soprano, Ilaria Zanetti soubrette, Andrea Binetti tenore e Nicolò Ceriani baritono.
Mercoledì 16 giugno, sempre alle ore 18.00, sarà la volta di “Tutti in classe con l’Operetta”, concerto curato da Andrea Binetti, assieme ai partecipanti al Masterclass di perfezionamento 2010 del Conservatorio di Musica “G.Verdi” di Como, accompagnati al pianoforte dal maestro Marco Rossi, docente dello stesso Conservatorio.
Alessandro Turri (tenore), Consuelo Gilardoni (soprano), Daniela Luongo (soprano), Mika Satake (soprano), Maria Ermoleva (mezzosoprano), Song Qian (soprano), e con la partecipazione di Andrea Binetti, proporranno arie, duetti e brani d’assieme tratti dal repertorio della Piccola Lirica dell’area danubiana e italiana, da: Il Pipistrello di J. Strauss , La Vedova Allegra e La Danza delle Libellule di F. Lehár, La Principessa della Csardas di I. Kálmán , Il Paese dei Campanelli di C. Lombardo e V. Ranzato e La Duchessa del Bal Tabarin di C. Lombardo.
Mercoledì 23 giugno sarà la volta di un’interprete d’eccezione il soprano Alexandra Reinprecht che proporrà un suo recital intitolato “Bagliori da Vienna”. Nata a Vienna, Alexandra Reinprecht completa gli studi al Conservatorio Tartini di Trieste ed è oggi una delle cantanti di punta della Wiener Staatsoper. Poche voci hanno il fascino e la seduzione di questa avvenente artista, che emergeranno in pagine d’operetta tratte dal miglior repertorio danubiano, dallo Zingaro Barone di Johann Strauss alla Giuditta di Franz Lehár, senza dimenticare Paganini e Zarewitsch, passando attraverso meravigliose composizioni di Oscar Straus. E ancora Madama Pompadour di Leo Fall e Ballo al Savoy di Paul Abráhám. Alexandra Reinprecht sarà accompagnata al pianoforte dal maestro Christian Koch.
Concluderà la rassegna mercoledì 30 giugno “O fanciulla all’imbrunir”, romantiche dichiarazioni del tenore Max Renè Casotti, con la partecipazione di Myriam Cosotti e al pianoforte il maestro Edoardo Lanza.
Applaudito interprete dei Festival triestini dell’Operetta, dalla “Danza delle libellule” al “Cavallino bianco”, il tenore Max René Cosotti ha fatto strage di cuori femminili sulla scena, a partire proprio da quella Daniela Mazzucato, con la quale è felicemente sposato e il risultato si vedrà in carne ed ossa. Dal repertorio internazionale della romanza sono tratte queste melodiose dichiarazioni d’amore, ora appassionate, ora flautate, ora maliziose, che Max dedica al nostro pubblico, con l’affetto di sempre, certo di essere ricambiato da chi sa ancora apprezzare il fascino irresistibile di una voce morbida e cristallina come poche.
I posti per gli spettacoli alla sala del Ridotto, singolarmente a pagamento, al costo di 8 euro, potranno essere acquistati presso la Biglietteria del Teatro Verdi tel. 040 – 6722111. Da martedì a venerdì ore 8.30-12.30, 15.30-19 ; sabato 9-16; domenica solo nei giorni di spettacolo da un’ora prima dell’inizio. Lunedì chiuso.