IL PREMIO INTERNAZIONALE DELL’OPERETTA A DANIELA VLADESCU
Il Premio Internazionale dell’Operetta viene assegnato al soprano Daniela Vladescu. Le motivazioni di questo premio rendono omaggio alla qualità e al talento artistico di Daniela Vlădescu, che nella sua lunga carriera, piena di successi, ha mantenuto sempre viva la capacità di sperimentare novità nel repertorio, sia come interprete, sia nell’esperienza professionale di direttrice di teatro, contribuendo così alla diffusione e al successo dell’Operetta nel proprio paese e all’estero. L’Associazione Internazionale dell’Operetta ha voluto porre con questo premio anche l’accento sulla forza dei paesi dell’area mitteleuropea di mantenere attiva la produzione di un genere musicale, che in questi luoghi, dove alla piccola lirica sono dedicati teatri e importanti programmazioni, è tenuto in alta considerazione. Questo vuol essere anche un auspicio affinché Trieste, che di questo mondo ha vissuto analoghe esperienze, ritrovi forza e determinazione nel valorizzare, con rinnovata energia, il percorso dell’Operetta nella nostra città.
Il soprano Daniela Vlădescu è nata a Bucarest, dove ha studiato canto al liceo musicale George Enescu, perfezionandosi in seguito al Conservatorio Ciprian Porumbescu. Giovanissima, nel 1979 diviene primadonna all’Opera di Braşov, e nel 1986 passa all’Opera Rumena di Bucarest. Nel 1993 viene nominata primo soprano solista al Teatro Nazionale d’Operetta di Bucarest, dove rimane ininterrottamente per ventitré anni, interpretando i principali ruoli solisti del repertorio della piccola lirica, assieme a registi e direttori d’orchestra di prestigio internazionale. Nel 2006 viene chiamata a dirigere il Teatro Nazionale d’Opera e Balletto di Costanza, dove compie un’importante opera di rinnovamento artistico, ampliando il repertorio lirico tradizionale con numerose rappresentazioni di operette e musical. Ha ricoperto ruoli principali in tutte le più importanti operette danubiane, tra le quali La Vedova allegra e Il Paese del Sorriso di Lehár, Contessa Maritza e La Principessa della csardas di Kálmán, Pipistrello, Sangue viennese e Lo Zingaro Barone di Strauss, Ballo al Savoy e Vittoria e il suo Ussaro di Abraham. Ha contribuito allo sviluppo e recupero della tradizione operettistica rumena, interpretando numerosi lavori di compositori della sua terra. Ha interpretato nel corso della sua carriera importanti ruoli lirici, tra cui Violetta ne La Traviata, Gilda in Rigoletto e Oscar in Un Ballo in Maschera di Verdi, Adina nell’Elisir d’amore e Norina nel Don Pasquale di Donizetti, Rosina nel Barbiere di Siviglia di Rossini, Ännchen ne Il Franco Cacciatore di Weber, Lauretta nel Giani Schicchi e Cio Cio San in Madama Butterfly di Puccini. Particolarmente apprezzate sono state le sue interpretazioni mozartiane ne Il Flauto magico dove è stata più volte Regina della Notte, Pamina e Papagena, in Nozze di Figaro nel ruolo di Susanna, ne Il Ratto dal Serraglio come Blonde. Daniela Vlădescu ha affrontato con grande successo anche i repertori di romanza, canzone e musical. Ha cantato in tutti i teatri della Romania e si è esibita sui palcoscenici di importanti istituzioni musicali in Europa, Asia, Africa e America. Ha inoltre realizzato da protagonista numerose produzioni cinematografiche e televisive.