Alcuni protagonisti del musical italiano di nuovo in scena ai “POMERIGGI MUSICALI AL ROSSETTI”, settima edizione della rassegna organizzata dall’Associazione Internazionale dell’Operetta FVG con la collaborazione del Teatro Stabile del FVG: Antonello Angiolillo, Riccardo Simone Berdini, Daniela Pobega, Marco Rea e Francesca Taverni, e ancora Marzia Postogna e Max Borghesi, nonché direttori musicali e pianisti del calibro di Giovanni MONTI, Cristina Santin e Corrado Gulin. Quattro appuntamenti, in cui il musical fa la parte del leone, prenderanno il via martedì 13 aprile e saranno ospitati nella cornice calda ed accogliente della sala Bartoli, per concludersi l’ 11 maggio 2010.
Ecco in dettaglio i quattro appuntamenti:
MARTEDI’ 13 aprile 2010 alle ore 18, Daniela Pobega e Riccardo Simone Berdini aprono la rassegna 2010 con “MUSICAL JOURNEY”. Giovani triestini performer di musical, impegnati nei ruoli della Fata Turchina e Pinocchio nell’omonimo musical dei Pooh propongono uno spettacolo musicale che ripercorre i più grandi successi del mondo del musical. Da “Les Miserables” al “Fantasma dell’Opera”, passando per “Wicked”, “Spamalot”, “Jekyll and Hyde” e molti altri celebri musical, ritmato da divertenti e piacevoli numeri ballati. Lo spettacolo è un occasione per apprezzare nuovi e vecchi motivi di un genere così in voga e tanto amato nella nostra città e per mettere in luce la bravura e le capacità di due tra i più importanti giovani talenti triestini che, assieme ad altri concittadini, cominciano a formare un gruppo di artisti di altissimo livello nel nostro territorio. Daniela Pobega e Riccardo Simone Berdini saranno accompagnati al pianoforte da Corrado Gulin.
MARTEDI’ 20 aprile 2010, sempre alle 18, sarà la volta di “SINGandTAP”. “Tutto cominciò indossando le scarpe da Tip Tap – dice Marco Rea-. Venni subito rapito dalle opere cosiddette “Evergreen”: da Cole Porter a Irving Berling, dai fratelli Gershwin a Jerome Kern e Richard Rodgers, ancora oggi in voga negli spettacoli teatrali e nelle trasmissioni televisive. Fred Astaire, Gene Kelly, Sammy Davis J., Nicholas Brothers, fino a Gregory Hines negli anni ‘80, sono solo alcuni tra i tanti attori, cantanti e ballerini che hanno reso immortali le canzoni di questi magnifici musicisti, portando alle stelle la fama del musical di Broadway di quell’epoca. Assieme al maestro Giovanni Monti, doneremo al pubblico una parte di questo viaggio, dalle melodie stravaganti di Cole Porter, alle composizioni di Gershwin molto legate alla vita quotidiana, all’indimenticabile “Singing in the rain”, “I Got Rhythm” e a tanti altri; il tutto accompagnato dall’interpretazione e la magia del Tip tap”. Con Marco Rea sul palcoscenico il pianista e compositore Giovanni Maria Monti.
MARTEDI’ 27 aprile 2010 va in scena una compagine nuovamente tutta triestina. “ONE LIFE TO LIVE” è lo spettacolo proposto infatti da Marzia Postogna e Max Borghesi, accompagnati al pianoforte da Cristina Santin. Le melodie indimenticabili di George Gershwin, Cole Porter e Kurt Weill, con qualche incursione nel repertorio del musical theatre più recente, hanno ispirato questo concerto, che si è poi via via evoluto in un vero e proprio piccolo spettacolo teatrale. I testi di questi splendidi brani, ormai entrati nell’immaginario musicale collettivo, evocano con forza immagini della vita interiore dei personaggi a cui danno voce; è così che, gradualmente, hanno preso vita i due protagonisti di questo spettacolo, che sembrano usciti da una vecchia commedia americana: l’attrice nevrotica e l’ingenuo psicanalista. Per evocare l’epoca d’oro del musical, sempre attualissimo e coinvolgente.
Per concludere MARTEDI’ 11 maggio 2010, sempre alle 18.00 con due assi del musical italiano, Antonello Angiolillo e Francesca Taverni nella Versione italiana del musical “The last five years”, nella traduzione del titolo “QUESTI 5 ANNI”, su licenza esclusiva di Music Theatre International (MTI), l’adattamento italiano di Simone Leopardi, le musiche di Jason Robert Brown e la regia di Piero Di Blasio. Produzione Pino Insegno & attori animati 4 cubi, 2 quinte mobili, 2 grandi performers, 16 canzoni divertenti ed emozionanti allo stesso tempo: questi i numeri di “Questi 5 anni”. Un adattamento non troppo libero, ma necessario per rendere la storia più vicina al pubblico italiano e più fruibile nei contenuti, senza però snaturare la forza delle parole splendide in originale e che non perdono affatto nella stupenda versione di Simone Leopardi, altro grande performer di musical.
Catherine Hiatt (Francesca Taverni) è una “apprezzabile” cantante di musical, sposata da qualche anno con un ragazzo ebreo. La storia inizia con la fine del loro matrimonio. Catherine torna a casa e trova un biglietto di addio del marito che, stanco delle continue “paranoie” di lei, mette la parola fine alla loro relazione. Da qui in poi per la nostra protagonista sarà un retrocedere continuo verso i momenti più importanti della loro storia d’amore, fino al giorno del loro primo incontro 5 anni prima. A “complicare” la vicenda per lo spettatore è il punto di vista di lui, diametralmente opposto, raccontata dal primo incontro fino al giorno dell’addio 5 anni dopo. Jamie Wellerstein (Antonello Angiolillo) è un giovane scrittore ebreo, molto quotato e di belle speranze innamorato della vita e delle donne, tutte rigorosamente ebree, finchè non conosce la giovane e bella Catherine che, sfortunatamente non lo è. Da quel momento in poi la sua vita cambierà.
I posti per gli spettacoli, singolarmente a pagamento, potranno essere acquistati anche con la formula dell’abbonamento (quattro spettacoli al prezzo di tre). 8,50 euro (posto unico) abbonamento a quattro spettacoli 24,00 euro
info: Associazione Internazionale dell’Operetta FVG (tel 040 – 364200) e-mail:info@triesteoperetta.it
prenotazioni e prevendita presso i consueti punti vendita della Biglietteria del Politeama Rossetti (da martedì a sabato 8.30-12.30, 15.30-19) e del Ticket Point di Corso Italia (giorni feriali 8.30-12.30, 15.30-19). Info Point Centro Commerciale Torri d’Europa (via D’Alviano) e presso Agenzia Bagolandia (via S.Marco 45, da lunedì a venerdì 9-13 e 16-19; sabato 9-12), Multimedia (via Campo Marzio 6), Agenzia Peekabooh (Muggia, Riva De Amicis, 21, da lunedì a venerdì 9-12.30, 16-19; sabato 9-12), Agenzia La Ramala (Corso piccini 12/B, Muggia) e presso le agenzie di Monfalcone (Agenzia Universal, Look & go, Viaggiografia), Ronchi dei Legionari (Pepa&C, l’edicola sportiva), Gorizia (Agenzia Appiani), San Vito al Tagliamento (Agenzia Medina Viaggi), Udine (Biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, GPS viaggi, L’angolo della musica), Palmanova (Rigel Tour) e attraverso CallTicket 899-199-066 e sul sito www.ilrossetti.ii. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it. e al tel. 040/3593511.
Curricula degli artisti
Daniela Pobega, debutta nel 2004 al Rossetti di Trieste in “Sogno di una notte di mezza estate”, nel ruolo di fatina, per la regia di Antonio Calenda e le musiche di Germano Mazzocchetti con il quale collabora anche in “Le musiche del teatro”. Nello stesso anno inizia la tournèe nel ruolo della fata turchina del “Pinocchio il grande musical” della Compagnia della Rancia, regia di Saverio Marconi, musiche dei Pooh e coreografie di Fabrizio Angelini. Nel 2006 è Chiffon in “La Piccola Bottega degli Orrori”, regia di Federico Bellone e Giorgio Secoli, coreografie di Gillian Bruce. Nell’estate dello stesso anno studia all’Umbria Jazz Clinics, di Perugia, con Donna McElroy e Dennis Montgomery III e riceve il diploma di “Outstanding Musicianship”. Nelle stagioni teatrali 2006-07 e 2007-08 partecipa al musical in versione italiana “Jesus Christ Superstar” della Compagnia della Rancia, regia e coreografie di Fabrizio Angelini. Nell’estate 2009 vola in Corea all’Opera Theatre of Seoul Arts Center sempre come fata turchina nel “Pinocchio” della Rancia. Lo spettacolo riscuote un enorme successo e diventa il primo musical realizzato in Italia a varcare i confini del nostro Paese. Ha studiato canto con Shawna Farrell, direttrice della Bernstein School of Musical Theater e ha seguito seminari di musical con Mary Setrakian, vocal coach di Broadway e alla Guildford School of Acting. Ha inoltre seguito seminari di musica gospel con la cantante Cheryl Porter, con la quale collabora dal 2008 nei tour natalizi e con il progetto Vox Box Singers.
Riccardo Simone Berdini, Musicista e compositore, nel 2004 ha portato in scena a Trieste al Teatro Miela e al Teatro Silvio Pellico “Il bambino alogeno”, musical amatoriale da lui ideato, scritto e diretto. La sua vera carriera teatrale inizia alla Bernstein School of Musical Theatre di Bologna dove si diploma nel 2008 sotto la direzione di Shawna Farrell. Per la BSMT ha interpretato ruoli da protagonista in “Parade” (Leo Frank), “Sweeney Todd” (Tobias), “Into the woods” (Baker), e ruoli secondari in “Ragtime”, spettacoli rappresentati anche al Teatro Rossetti di Trieste. Nel 2008 ha interpretato il ruolo di Happy Mac, protagonista in “Beggar’s Holiday” versione jazz di Duke Ellington delle celebre “Opera da tre soldi” di Brecht, prima europea prodotta dal Teatro Comunale di Bologna per la regia di Gianni Marras. Nello stesso anno è stato protagonista durante tutta la stagione invernale di un proprio one-man-show intitolato “Moments” sulla più grande nave da crociera d’Europa, la MSC Fantasia. Ha studiato recitazione con Danny Lemmo, membro dell’Actors Studio di New York, canto con Nathan Martin, vocal director nel West End di Londra, e Silvana Alessio Martinelli, insegnante del Teatro Massimo di Palermo. Studia danza jazz, tip tap e composizione. Dopo aver partecipato alla trionfale tournée coreana del “Pinocchio”, ha interpretato il ruolo del celebre burattino nell’ultima tournée italiana dello spettacolo. Attualmente lavora all’incisione delle sue canzoni pop-rock e alla ripresa del suo musical “Il Bambino Alogeno”.
Corrado Gulin, è pianista solista per case discografiche, emittenti radiotelevisive, rassegne ed eventi di video-arte ed è inoltre protagonista in numerosissimi concerti e festival internazionali tenuti in particolare in Europa, Paesi dell’Est, del Mediterraneo e dell’America Latina. Si è esibito come solista e camerista in numerosi festival, stagioni musicali e per emittenti radiotelevisive di tutto il mondo. Dall’84 all’87 è l’interprete di produzioni video statunitensi realizzate a New York e presentate a livello internazionale in manifestazioni prestigiose negli Stati Uniti, in Canada, in occasione dell”European cinema and television Year, nonchè in importanti sale e musei d’Europa. Ha registrato numerosi CD, ha inciso anche per la EMI e può vantare molti CD distribuiti sul mercato mondiale. Nel 2009 ha ricevuto il premio riservato al miglior pianista accompagnatore al Concorso Internazionale Seghizzi. Inoltre ha ottenuto numerosi riconoscimenti come pianista in occasione di manifestazioni concertistiche. E’ risultato miglior classificato per il Teatro da Camera all’ATEM di Terni e Compositore vincitore di numerosi premi in concorsi internazionali, a Budapest, a Linz, a Corciano a Ginevra. Le sue composizioni sono presenti nei programmi di Festival e stagioni tra i quali l’ISMC Word Music Days, Spring Festival Budapest, Trieste Contemporanea , New Music Week Bucarest, Neue Muisc Salsburgo, Mittelfest e molti altri. La sua opera teatrale “Fantabiancaneve” è stata rappresentata nel 2006 a Trieste. Nel 1986 gli è stata conferita la Medaglia Liszt dal Ministero della Cultura Ungherese.
Marco Rea Nel 1994 un laboratorio di ricerca teatrale sul lavoro dell’attore, metodo Stanislavskij e Grotowski, lo porta a comprendere la grande ricerca sull’uso del corpo e non solo sulla voce. Il suo debutto in teatro è con “La Ballata di Roberto Zucco” regia di Alessandro Mengali. Incontra poi vari maestri del Teatro italiano: Gigi Proietti, Daniele Salvo, Fabrizio Angelini, Ugo Pagliai, Anna Mazzamauro, Nicasio Alzelmo, Giovanni De Feudis. Al cinema debutta con la regia di Renzo Martinelli in “Piazza delle cinque lune”, per poi lavorare con la regista Francesca Elia nella sua opera prima “Raccontami una storia” e per la fiction “Attacco allo stato” regia di Michele Soavi con R. Bova. E’ ospite come ballerino di tip tap nella trasmissione “Amore” di Raffaella Carrà. Debutta nel grande musical “Tutti insieme appassionatamente”, regia di Marconi, con Michelle Hunziker. E poi nello spettacolo “Buonasera” di Gigi Proietti. Dal varietà passa al teatro shakespeariano al Globe Theatre di Roma, sempre sotto la direzione artistica di Proietti, con il “Giulio Cesare” regia di Daniele Salvo e il “Re Lear” con Ugo Pagliai. Dal teatro torna in tv con la fiction “Un posto al sole” nel ruolo di “Maurizio Giardino”. Ospite nel Gala internazionale della danza al Politeama Rossetti di Trieste sotto la direzione artistica di Maria Bruna Raimondi. Molte sono le perfomance di Tip Tap nei grandi teatri italiani e nelle reti nazionali televisive. Attualmente in scena al Teatro la Cometa con lo spettacolo “Sotto il cielo di Roma” regia di Fabrizio Angelini. Docente di Tip Tap nelle accademie italiane di Musical. Perfeziona il suo studio in America, in Francia e a Londra.
Giovanni Maria Monti. Avvicinatosi alla musica sin da giovanissimo si diploma in Pianoforte presso il Conservatorio di Latina e in Musica Corale e Direzione di Coro e in Composizione. Nel 1991 esordisce come pianista solista e accompagnatore in Italia ed all’estero. Dal 1994 alterna tale attività a quella di compositore, trascrittore e arrangiatore di brani di vario genere, dimostrando una particolare vena creativa per le musiche da commento alcune delle quali eseguite insieme ad ascoltatissimi brani di grandi maestri (Morricone, Bacalov). Nel febbraio 2001 è pianista accompagnatore nel musical americano “Naked boys singing” del quale, poco dopo, ne assume anche la direzione musicale. Presso l’Accademia Chigiana di Siena incontra i Maestri Nicola Piovani e Luis Bacalov. Crea quindi il Movies Trio, formazione da camera che si occupa di musiche da film. Dal 2005 collabora come direttore musicale e pianista in scena con la Compagnia della Rancia realizzando i musical “Nunsense” e “Jesus Christ Superstar” per la regia di F. Angelini. Nel dicembre 2006, al Teatro Sistina, in occasione della ripresa del musical “Tutti insieme appassionatamente”, incontra Michelle Hunziker con la quale ha inizio una proficua collaborazione. E’ con lei che nel febbraio 2007, in veste di Direttore musicale e pianista in scena, debutterà al Teatro della Luna con “Cabaret”, regia di Saverio Marconi. Nel febbraio del 2007 l’accompagnerà al pianoforte al Festival di Sanremo. Ha fatto gli arrangiamenti e la direzione musicale de “Il giorno della tartaruga” con i bravissimi Christian Ginepro e Chiara Noschese, e a lui è stata affidata la direzione musicale di “Pippi Calzelunghe”, supervisore Gigi Proietti. I suoi ultimi lavori sono uno spettacolo dedicato a Sergio Endrigo dal titolo “Nel mio perimetro di sole” e “Aria” spettacolo d’incontro tra la canzone italiana e francese, entrambi con la voce di Gianni DeFeo.
Marzia Postogna, attrice nata a Trieste lavora da diversi anni nell’ambito del teatro di prosa. Collabora principalmente con il teatro La Contrada di Trieste dove si è formata attraverso una lunga esperienza in diversi generi teatrali, con esperienze anche di carattere musicale come cantante. Ha frequentato diversi stages di perfezionamento in Italia e all’estero (danza contemporanea a Parigi presso Centre du Marais e lo Studio Harmonic) nonchè uno studio approfondito del canto con gli insegnanti Emilio Curiel e Silvana Martinelli. Ha lavorato con Francesco Macedonio, Mario Licalsi, Franco Però, Giuseppe Emiliani in produzioni di testi classici ( i Rusteghi di Goldoni, O di uno o di nessuno di Pirandello ) e contemporanei ( è stata Annie nella versione teatrale di Io e Annie di Woody Allen e ha partecipato alla messa in scena dei recenti testi inediti di Tullio Kezich). Ha collaborato con Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia all’interno della stagione di prosa nonché con il Teatro Lirico Giuseppe Verdi nell’ambito del Festival internazionale dell’Operetta e con la Radio Rai del Friuli Venezia Giulia. Per La Contrada e l’Associazione dell’Operetta ha recitato nelle produzioni musicali “Un bellissimo settembre. Kurt Weil, L’Americano” di Gianni Gori, e “Orient Express”, da una collaborazione con la pianista Cristina Santin. Più recentemente ha partecipato alle riprese della fiction Rai Un caso di coscienza ( regia L. Perelli) e del film La ragazza del lago (regia A. Molatoli). In questa stagione è in scena con Capriole in salita di Pino Roveredo, e in Capitano Ulisse di Savinio.
Massimiliano Borghesi. Laureato in Discipline Cognitive e Psicobiologiche presso la facoltà di Psicologia di Trieste e diplomato presso l’Accademia d’Arte Drammatica “Città di Trieste”, Massimiliano Borghesi collabora con La Contrada per la quale ha debuttato nelle principali città italiane con lo spettacolo “Il Gatto in Tasca” di G. Feydeau ed è stato protagonista di diversi teatri a leggio. Sempre con la Contrada, oltre alle commedie vernacolari “Tramachi” e “Remitùr”, ha affrontato i ruoli drammatici di “Capriole in Salita” e “Caracreatura” di Pino Roveredo. Ha preso parte a “Cin Ci Là” per il Festival dell’Operetta e a “La Fille du Regiment” di Donizetti al Teatro Lirico G. Verdi di Trieste. Si dedica anche al teatro ragazzi: è autore e attore dello spettacolo “La Spada Nella Roccia”. Grazie alla importante collaborazione con il Teatro Stabile Sloveno di Trieste, che lo ha portato a recitare in “Porcile” di P. P. Pasolini e “Il Suicida” di Nikolaj Erdmann, ha calcato i palcoscenici di Ljubljana e Zagabria. E a Roma è stato protagonista al Teatro Belli di “Risorgimento” di Roberto Lerici. Numerose poi le apparizioni all’Antico Caffè San Marco, con letture sceniche e spettacoli di Commedia dell’Arte. Accanto al teatro c’è un’altra grande passione: la musica.
Cristina Santin, pianista triestina, si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “G.Tartini” di Trieste sotto la guida del M° Lorenzo Baldini. Dopo il diploma ha seguito le lezioni di vari insegnanti, perfezionandosi poi in modo continuativo con il M° Boris Petrushansky per il repertorio pianistico e con i maestri Dario De Rosa, Renato Zanettovich, Enrico Bronzi e Maureen Jones per la musica da camera. Si esibisce abitualmente in veste di solista ed in varie formazioni da camera in Italia e all’estero ottenendo sempre successo di pubblico e critica. Da solista ha debuttato con orchestra nel 1997 presso il Palazzo Ducale di Genova. Nel 2000 ha eseguito a Ratingen (Germania) il Concerto n.5 op.73 “Imperatore” di Beethoven, con la Folkwang Kammerorchester Essen diretta da J.A.Waggin. Nel 2004 è stata in Florida per alcuni recital solistici. Premiata in vari concorsi nazionali e internazionali per pianoforte e musica da camera, ha registrato per varie emittenti televisive e per la RAI. Di recente ha inciso con le prime parti del Teatro “G. Verdi” di Trieste un CD per la Rainbow Classic, contenente brani cameristici per pianoforte e archi del compositore inglese Lennox Berkeley. Ha collaborato in produzioni teatrali-musicali di vari teatri di prosa, tra i quali il Teatro Stabile “La Contrada” di Trieste, il Teatro del Baratto di Torino (“Il Sol nero”), il Teatro “G.Belli” di Roma (“Salon Fusco” ). Nel 2001 si è laureata presso l’Università di Trieste in Storia della Musica con una tesi sul compositore triestino Pavle Merkù. Per l’Associazione dell’Operetta ha realizzato alcune produzioni tra cui: “Orient Express” e “Vo da Maxim”.
Antonello Angiolillo. I miei amici mi chiamano “capa tosta” e non hanno torto: sono infatti un abruzzese doc nato a Chieti. Oltre alla testardaggine ho sempre avuto una forte passione per l’arte e così ho cominciato a curiosare nel mondo della Danza, della Musica, del Canto, della Recitazione, studiando con Wilhelm Burman (N.Y.), Accademia Nazionale di Danza (Roma), Max Stone (N.Y.), Renato Greco, Susie Taylor (N.Y.), Lisa Hopkins (N.Y.), Vincenzo Manno, Liz Caplan (N.Y.), Janet Frank (N.Y.), “La Scaletta”, Adriana de Guilmi, HB Studio (N.Y.). Grazie poi ad una buona dose di fortuna, sempre necessaria, è arrivato il lavoro:”A Chorus Line” (nel ruolo di Paul), “Cats” (Amburgo), “Sogni senza rete” (con Gigi Proietti), “Ma per fortuna c’è la Musica” (con J. Dorelli) e “Bobby sa tutto” (con J.Dorelli e L. Goggi). Di uno spettacolo teatrale, sono produttore assieme a tre amici: “Tutto fa… brodWay’” nato da un’idea e dal sostegno di Pietro Garinei. Ho sempre amato gli animali, un segno premonitore? Anche per questo interpretare Francesco in “Francesco il Musical” è stata una grande gioia. Come lo è stato tornare in teatro dopo 3 anni di grande esperienza televisiva accanto a Paolo Limiti. Ho appena ultimato la tournée di “Poveri ma belli” con la regia di Massimo Ranieri, nel quale sono protagonista assieme a Michele Canfora. A Trieste nel 2004 ho recitato nell’operetta “Al Cavallino bianco” affianco a Daniela Mazzucato, e in questa città avevo ricevuto nel 2000 il Premio Nazionale Sandro Massimini, a cui sono seguite numerose mie esibizione da solo e con il Quartetto G.
Francesca Taverni. Nata a Firenze, si diploma in danza classica alla Royal Academy of Dancing di Londra. Frequenta la scuola di teatro con Stefano Silvestri; studia danza jazz, moderna, contemporanea e tip tap con Larrio Ekson, Jean Marc Boitiere, Matt Mattox, Michele Abbondanza, Fabrizio Monteverde, Virgilio Sieni, Tap Dogs. Alla fine degli anni ’90 è voce solista di rap, soul, acid jazz e hip hop, nei “Garden House”, “JACID” e “NICE283”. Canta anche da soprano nei Plantation Sound Chorus e nei Sara Shepperd Spirituals. Successivamente fonda il “Biancaluce Quartet”, con un repertorio dal pop al musical, ed è voce solista dei Los Bandidos (latin Jazz). Nel ’97 debutta in “No, No, Nanette” per la regia di Foschini. Con Shawna Farrel è in “Godspell” e sempre nel 1998 balla nell’opera “La Volpe astuta” di Janacek al festival di Spoleto. Sarà poi la volta di “A chorus line” di Marconi, “Rent” di Angelini. Partecipa come cantante ballerina e attrice a “Beatrice e Isidoro” per la regia di Franco Miseria e Maurizio Colombi. Nel 2001 è Annette ne “La febbre del sabato sera” di Massimo Romeo Piparo. Nel 2002 partecipa a Milano e Bologna a due Gala del musical: genere che la vedrà Maria Maddalena nel Jesus Christ Superstar di Shawna Farrel nel 2005 e Demeter, Jellylorum, Gumble e Elektra nella produzione tedesca di “Cats on Tour”. Nel 2007 interpreta Liz Imbrie in “Alta Società” per la regia di Piparo, e successivamente è in tournèe con la produzione tedesca di “Wicked”.