Pietà l’è morta
PALUZZA 18 luglio 2020
STAIPO DA CANOBIO 29 agosto 2020
Azione scenico-musicale con Marzia Postogna e Cristina Santin
Interventi di Massimo Somaglino
Pietà l’è morta” racconta della scelta di una ragazza carnica che, nelle tormentate vicende italiane tra il 1940 e il 1945, acquisisce consapevolezza politica e matura la scelta di “andare in montagna”, seguendo il moroso partigiano. Lo spettacolo affronta con delicatezza la particolare situazione del territorio, dove sulla lotta comune al resto della penisola italiana si inseriscono i problemi dell’identità etnica e delle risoluzioni confinarie, e sfiora punti dolenti come l’occupazione cosacca, Porzus, la Risiera.
Marzia Postogna e Cristina Santin
I brani musicali e cantati: Pietà l’è morta, La badoglieide, Fischia il vento, Ma mi…, Viva la Quince brigada, Na juris, Le donne non ci vogliono più bene, Stelutis alpinis (versione partigiana), Il suonatore del ghetto di Varsavia, The partisan, Bella ciao.
I brani poetici sono tratti da Pasolini, Gatto, Levi, Zannier, lapide “ad ignominia” di Calamandrei.